Pallamano, per la Geoter Gaeta arriva il primo punto

GEOTER GAETA – CUS CHIETI 30-31 d.t.r. (p.t. 14-10; s.t. 25-25)

GEOTER GAETA: Di Palma, Recchiuti 7, Guinci 5, Scalesse, Bettini 3, Marciano 3, Fritegotto, Medina, Onelli 6, Panariello 3, Cienzo, Brongo, Martino, Ponticella 3. All. Paolo Bettini
CUS CHIETI: Giampietro 1, Concas, Paolucci 6, Pieragostino 8, Di Marco, Savini A. 3, Savini M. 6, Colaprete, Pellicciotta 2, Pellegrini S. 3, Rigante 2, Pellegrini D, Mariotti. All. Silvano Seca
ARBITRI: Bassi – Scisci
NOTE: prima dell’inizio della gara, osservato un minuto di silenzio in memoria del cavaliere Raimondo D’Inzeo. Sequenza rigori: Onelli gol, Giampietro gol, Recchiuti parata, Pellegrini Simone gol, Panariello gol, Pieragostino parata, Bettini gol, Rigante parata, Ponticella palo, Pellicciotta gol; Savini Alessio gol, Marciano gol, Pellicciotta gol, Onelli gol, Savini Mirko gol, Bettini traversa

geoter-gaetaLa Geoter Gaeta conquista il primo punto stagionale, anche se il rammarico resta grande per la possibilità sprecata di conquistare l’intera posta in palio. Al ritorno tra le “mura amiche” del Pala San Pietro di Formia, la formazione gaetana domina il Cus Chieti fino al 29’ del secondo tempo, per poi farsi raggiungere per la prima ed unica volta ad un solo minuto dalla sirena finale. Sul 25-25, sono necessari i tiri di rigore per proclamare il vincitore, e sul 6-7, dopo l’errore di Bettini, sono gli ospiti a poter festeggiare, portando a casa due punti.
Partenza aggressiva dei biancorossi che infliggono subito ai teatini un parziale di 2-0. Vantaggio che conservano fino al 10’, 5-3, prima che gli universitari riescano a ridurre lo strappo di misura, 5-4. Ma è solo un’illusione, perché i gaetani sfruttando velocità e rapidi contropiedi tornano ad allungare il passo, fino al +5 del 21’, 10-5, siglato da Recchiuti. Al 25’, dopo che Cienzo abbassa la saracinesca in più di un’occasione, parando anche un rigore a Giampietro, è ancora +5, 12-7. Nonostante il distacco, a due giri di lancette dalla prima sirena, sul 13-9, la panchina locale decide di fermare il gioco, c’è qualche imprecisione di troppo in difesa. Si riparte facendo tesoro delle indicazioni fornite, tanto che negli spogliatoi si torna sul 14-10.
Nella ripresa, la reazione dei cussini non si lascia attendere troppo, tanto che al 9’ il gap si riduce sul -2, 17-15, anche grazie alla buona prova tra i pali di Mariotti. Recchiuti tenta la nuova fuga, 18-15, poi ancora indicazioni nel time out biancorosso. I frutti sono quelli sperati, Cienzo sbarra la strada agli avversari, Marciano sfrutta la sua esperienza per il 19-15. Ma gli abruzzesi non mollano la presa e rimangono alle calcagna, 20-18 al 18’, 24-22 al 25’, 25-23 al 27’, fino al 25-24 del 28’ che riapre i giochi e costringe Gaeta alla necessaria interruzione. Inutile, perché capitan Paolucci firma la rete del 25-25 a pochi secondi dalla fine, lasciando l’esito finale ai tiri di rigore. La prima tornata finisce sul 3-3, con due parate di Di Palma e gli errori di Recchiuti e Ponticella; si procede ad oltranza: è sul 6-7 che Bettini sbaglia dai sette metri per il 30-31 definitivo.

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