Patenti vendute, in 4 ai domiciliari

Hanno ottenuto gli arresti domiciliari i quattro principali indagati finiti in carcere per le patenti vendute a Latina.

20131005-204211.jpgIl Tribunale del Riesame ha concesso i domiciliari ad Antonella Cianfoni, Roberto Becchimanzi (entrambi funzionari della Motorizzazione), Antonio Ezio Rossini e Francesco Spaziani (titolari di agenzie di scuola guida).

Resta in carcere soltanto Pietro Lestingi, funzionario della Motorizzazione, per il quale si discuterà il Riesame fissato per martedì prossimo. Nela stessa data saranno trattate anche le posizioni degli altri indagati ai domiciliari che chiedono la libertà. Per ora nessuno degli arrestati ai domiciliari ha ottenuto ulteriori benefici.

L’inchiesta “Pay to drive” ha smascherato un enorme giro di patenti vendute con la complicità di funzionari corrotti della motorizzazione e scuole guida. In tutto sono 14 le persone arrestate per un giro di tangenti scoperto grazie aun servizio di “Striscia la notizia”. Gli esami venivano truccati grazie alla complicità dei funzionari corrotti della Motorizzazione di Latina.

Gli indagati sono difesi dagli avvocati Paolo Censi, Renato Archidiacono e Giuseppe Poscia.

Fonte www.ilmessaggero.it

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