Spesso le strisce bianche, che fanno parte della segnaletica stradale, sono vibranti e rumorose se ci si passa sopra: il motivo ti stupirà
La segnaletica stradale è un elemento fondamentale che garantisce sicurezza e efficienza del traffico. Essa comprende una varietà di segnali visivi, tra cui cartelli, segnaletica orizzontale e dispositivi di segnalazione acustica e luminosa, tutti progettati per fornire indicazioni chiare e immediate agli automobilisti e non solo. Conoscerla quanto più a fondo è possibile, rende anche il conducente più sicuro ed esente da pericoli in strada.
Tra i segnali orizzontali, comunque, ci sono quelle strisce bianche talvolta vibranti, comunemente chiamate ‘strisce sonore’, che svolgono un ruolo specifico e importantissimo. Andiamo a vedere quale.
A cosa servono queste importantissime strisce bianche rumorose
Le strisce bianche ruvide e vibranti che trovi sulle strade si chiamano bande sonore. Ci sono due modi per posizionarle: il primo è l’apposizione via materiale elastoplastico bianco e rifrangente, il secondo è tramite fresatura di parte del manto stradale. Sono progettate per emettere una vibrazione o rumore percepibile dai guidatori quando vengono attraversate dalle ruote del veicolo. Le loro funzioni sono diverse e tutte estremamente importanti per l’incolumità degli utenti della strada e per la viabilità.
In primis, la vibrazione e il suono prodotti servono ad attirare l’attenzione del guidatore, soprattutto in situazioni dove potrebbe esserci una perdita di concentrazione o una deviazione involontaria dalla corsia. Ad esempio, quando un guidatore si avvicina troppo al bordo della carreggiata o al centro della strada, queste strisce fungono da avviso.
Sono particolarmente utili nelle autostrade o strade a scorrimento veloce, dove la monotonia può causare sonnolenza o distrazione. Le strisce sonore aiutano a prevenire incidenti, perché tendono a tenere i conducenti sempre in allerta.
In alcune strade, vengono posizionate prima degli attraversamenti pedonali o nelle aree a rischio (come incroci o curve pericolose) per far rallentare i veicoli. Questo contribuisce a migliorare la sicurezza dei pedoni e degli altri utenti della strada. A volte, queste strisce sono usate anche per segnalare un cambiamento nella tipologia di strada, come l’avvicinarsi a una zona residenziale o a una zona a traffico moderato e vogliono invitare i conducenti a ridurre la velocità.
Sono, quindi, strumenti di sicurezza stradale ideati per migliorare la consapevolezza e la prontezza dei guidatori e ridurre il rischio di incidenti dovuti a distrazione o affaticamento.