La Polizia di Stato – Questura di Latina, con il costante coordinamento della Procura della Repubblica di Latina, prosegue nella propria attività di tutela delle fasce deboli.
Nel pomeriggio di mercoledì 3 maggio u.s. i poliziotti del Commissariato di Fondi hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare in carcere, a firma del Giudice per le Indagini Preliminari Giuseppe MOLFESE, nei confronti di un cittadino italiano responsabile di maltrattamenti in famiglia, estorsione e spaccio di stupefacenti.
L’attività investigativa ha avuto inizio da una serie di denunce presentate dalla madre convivente dell’uomo, che ha evidenziato l’enorme sofferenza a cui era sottoposta la sua famiglia per le ripetute richieste estorsive di denaro da parte dello stesso, tutte finalizzate all’acquisto di stupefacenti.
Ai rifiuti della donna il giovane reagiva con atteggiamenti violenti ed aggressivi, tali da rendere sempre più problematica la vita tra le mura domestiche.
Gli elementi probatori raccolti, sommati alla consistente indole delinquenziale dimostrata dall’indagato, hanno indotto l’Autorità Giudiziaria a ritenere che solo la custodia in carcere poteva contrastare le gravi condotte criminali descritte e, allo stesso tempo, salvaguardare l’incolumità della donna e del resto dei suoi famigliari.
Nelle fasi di esecuzione dell’arresto è stata eseguita una perquisizione, con il contributo di una unità cinofila della Polizia di Stato, che ha consentito di rinvenire sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana per un peso complessivo di c.a. 40 grammi.
L’arresto è attualmente ristretto presso il Carcere di Latina, a disposizione del magistrato inquirente.