Stop alla pesca nel Mar Tirreno a partire da domani, martedì 1 ottobre, per 30 giorni.Un mese senza pesce locale sulle tavole laziali ma solo prodotti ittici provenienti dal Mar Adriatico -che ha visto le proprie marinerie bloccate fino ad oggi- o dall’estero, indi surgelati.
Il fermo biologico, deciso dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, della durata di 30 giorni, vuole consentire il ripopolamento della fauna acquifera, permettendo al settore ittico di sopravvivere, nonostante la crisi attuale.
Di voce contraria le imprese di categorie, secondo le quali il fermo pesca rappresenta un forzoso black out all’attività ittica e soprattutto al consumo. Lo confermerebbero anche gli ultimi dati Ismea, secondo cui nei primi cinque mesi dell’anno si è accusato un vero e proprio crollo dell’acquisto, con un calo del 12% in valore per i prodotti ittici che sale addirittura al 17% per il pesce fresco.
