“Semplicemente ingloriosa. Questo l’unico aggettivo possibile per la fine dell’epoca Mitrano. Capolavoro di mala-politica, mala-amministrazione, ipocrisia”, queste le dure parole del Coordinatore di “Una Nuova Stagione” Tommaso Scuccimarra, che prosegue: “è assurdo e paradossale dover assistere, dapprima alla beffa ai danni della cittadinanza tutta di una svendita sottaciuta del piazzale dell’ex-stazione ad un privato, poi vederlo interdire dallo stesso privato (suppongo, non essendo apposti evidenti contrassegni riconducibili all’ente pubblico) di fatto impedendo pretestuosamente il normale deflusso del traffico pedonale e delle autovetture, e infine dover amaramente constatare la legittima rivendicazione, da parte del supermercato ubicato in quello stesso piazzale, di uno stato di crisi aggravato dall’oggettiva impossibilità di consentire il regolare accesso e l’uscita di cittadini e automezzi. Tutto semplicemente assurdo e paradossale!”.
“A distanza di quasi 20 giorni dalla presentazione di una richiesta di convocazione urgente del Consiglio Comunale da parte mia – dichiara il Consigliere Comunale di “Una Nuova Stagione” Emiliano Scinicariello – e del collega De Angelis, nulla ancora si muove. La richiesta pare essere caduta nel vuoto, sebbene avessimo contato, per l’ennesima volta sbagliando evidentemente, sulla sensibilità della Presidente del Consiglio Pina Rosato”. Scinicariello prosegue: “dopo la notifica degli Avvisi di Garanzia e la contestazione del reato di lottizzazione abusiva, ci saremmo aspettati un sollecito intervento della Polizia Locale, analogamente a quanto avvenne anni fa per l’area Ex Avir, per l’apposizione dei sigilli all’area sottoposta a sequestro preventivo, ma con l’accortezza di consentire a persone e veicoli di attraversare l’area stessa. Invece si è consentito al privato di continuare a disporre in totale autonomia dell’area sequestrata, dapprima consentendo arbitrariamente l’accesso, poi addirittura sbarrando gli accessi ed apponendo sulle transenne comunicati di chiusura”. “A questo punto – conclude Scinicariello – l’acquisizione a patrimonio comunale di quell’area rappresenta un obbligo morale, prima ancora che politico, perché quanto accade da anni ormai su quell’area è un insulto alla città di Gaeta. E in ultimo, ma non meno importante, ricreare immediatamente le condizioni di piena fruibilità del supermercato Conad sito in Via del Piano, affinché il grido d’allarme dell’azienda non resti inascoltato e i livelli occupazionali, già messi a dura prova dall’apertura del nuovo Conad alla Piaja, possano essere preservati”.
Alle considerazioni degli esponenti di “Una Nuova Stagione” fanno eco le parole della Professoressa Sabina Mitrano, portavoce di “Gaeta Comunità di Valore”: “questa brutta vicenda mette a nudo la profonda ipocrisia che ha caratterizzato le politiche urbanistiche e clientelari di questa amministrazione. Mette a nudo la cultura del privilegio di pochi (amici e amici degli amici) a scapito della collettività. È ora di dire basta al mercimonio ed alla svendita della città. Il piazzale della stazione deve tornare ad essere patrimonio della collettività”. La Mitrano conclude: “E questo deve essere solo il principio della costruzione di una città più equa, una città per tutti. Noi ci saremo per questo”.
Comunicato stampa
Tommaso Scuccimarra – Coordinatore UNA NUOVA STAGIONE
Emiliano Scinicariello – Consigliere Comunale UNA NUOVA STAGIONE
Sabina Mitrano – Portavoce GAETA COMUNITA’ DI VALORE