Ripensare la cittadinanza europea e il futuro dell’Unione prendendo coscienza delle proposte e delle istanze che arrivano dai cittadini europei del futuro: i giovani. E’ stato questo il tema principale del progetto “Pimp My Europe – ripensare la cittadinanza europea” la cui convention finale si è svolta nell’ultimo week end a Roma. Il progetto, promosso dall’associazione di Latina ‘Risorsa Europa’ e finanziato dall’Unione Europea attraverso il programma Erasmus Plus, per mesi ha coinvolto e visto impegnati ragazzi della provincia di Latina, Roma e Firenze. Realizzato in partenariato con Coop. Sociale Meta di Roma, l’associazione Esplora di Itri e il Centro di Creazione e Cultura di Firenze ha visto protagonisti i giovani del Liceo Scientifico Enrico Fermi di Gaeta, dell’IPA di Itri, dell’IISS Cesare Battisti di Velletri e dell’Istituto Balducci di Pontassieve (FI) .
I giovani hanno potuto approfondire gli aspetti dell’Unione Europea, in particolare quelli legati ai diritti di cittadinanza, e quindi, analizzando la realtà attuale, che vede emergere sempre più un sentimento di distacco da quel progetto di Unione di popoli intrapreso negli anni 50, hanno formulato le loro proposte affinché ogni cittadino possa sentirsi realmente europeo e non solo appartenente alla propria nazione.
Dopo mesi di laboratori tematici all’interno delle scuole e dei centri di aggregazione coinvolti nel progetto, i ragazzi hanno realizzato dei video, e quindi delle proposte di legge vere e proprie che sono state presentate durante la convention. Le istanze emerse sono state meritevoli di assoluta considerazione, come ad esempio la necessità di rilanciare l’adozione della Costituzione Europea, o quella di favorire in maniera ulteriore la mobilità giovanile in Europa, e quindi di rendere ancora più flessibile il mercato del lavoro comunitario, attraverso lo svolgimento all’estero del programma scolastico di ‘alternanza scuola-lavoro’.
Alla tre giorni di Roma, sono intervenuti Pier Virgilio Dastoli, presidente del Movimento Europeo nonché ex collaboratore di Altiero Spinelli, Federica Celestini del Forum Nazionale Giovani Italia, Marco Tomeo ex assessore ai Fondi Ue della Provincia di Latina e presidente di Risorsa Europa, Jacopo Bencini assessore alle politiche giovanili del Comune di Pontassieve (FI).
Le proposte dei giovani, così come previsto dal programma Erasmus Plus, in particolare sulla misura del dialogo strutturato, verranno poste all’attenzione dei decisori politici, dalle amministrazioni locali, passando per il Governo nazionale, sino alla Commissione Europea.