Difficile trasformare in parole le emozioni, rivederci nel rettangolo verde, tutti insieme, a 20 anni dall’ultima volta, quando la Pol. Gaeta era pura espressione dei giovani locali.
Ritrovarsi e capire di non essersi mai lasciati, questo è il ‘leitmotiv‘ di una delle giornate più belle del calcio gaetano. I due mister, Franco Albano da una parte e Domenico Salipante dall’altra, non ci hanno messo poi tanto a buttare giù le formazioni, e così pronti via:
- Ex prima squadra: Giannattasio, Marinaccio Mitrano Letizia Stenta. Montella Di Tucci Colozzo Iannitti, Guerra Vecchio. A disp Di Biase, Matarazzo, Ugliano.
- Ex Under 18: Mezza, Macone F. Macone E. Valeriano Fantasia C., Di Pirro Macera Simeone Allegretto, Bartolomeo Lieto. A disp Della Valle
Un match molto equilibrato, anche se le due squadre affrontano la partita a viso aperto, poi arrivano i gol di Simeone e Guerra. Di pregevole fattura quello di Vecchio, incornata che si insacca sotto il set alla sinistra di un Mezza incolpevole è una perla dai 30 metri di Di Pirro, palo rete da incorniciare. A pochi secondi dal fischio finale, un ribaltone consente a Macone E. di insaccare di testa.
Il risultato del campo dice 3-2 per la squadra ex juniores ma in realtà l’unico a vincere è stato lo SPORT, quello vero, fatto di valori e di amicizie, fatto di sudore e sacrifici, dove non trovano spazio le ‘prime donne‘, perché in fondo tutti siamo utili e nessuno è indispensabile, nella vita come nello sport, così come ci hanno insegnato i Mister sin da ragazzi.
Ci siamo lasciati con una promessa: giornata da ripetere…ma a casa nostra: il Riciniello!
