Domenica ancora una volta la Polisportiva Gaeta giocherà a porte chiuse.
Quest’anno sembra proprio destino. Sarà come sempre tutto così particolare, un’atmosfera a dir poco surreale. Al momento lo stadio di Sperlonga non gode ancora della indispensabile omologazione atta a consentire l’accesso al pubblico. E non sappiamo fino a quando sarà così. Sarebbe auspicabile che chi di competenza rendesse noti i tempi per la riapertura della struttura. Non crediamo sia giusto privare sportivi e tifosi dello spettacolo domenicale della propria squadra, tanto più gli affezionati che hanno sottoscritto un abbonamento. Si parla tanto, ed anche a ragione, dell’andamento sportivo della squadra, ma nessuno a quanto pare protesta per il fatto che la squadra biancorossa sta affrontando un campionato, impegnativo come quello di Eccellenza, senza una propria casa. Si è privi di un campo per gli allenamenti, tanto da aver dovuto stipulare un contratto per l’impianto di Sperlonga. Inutilizzabile il Riciniello. Per le gare interne ci si sposta a Sperlonga, ma in questo caso senza l’apporto della tifoseria. Per quanto tempo dovrà ancora andare avanti questa situazione? A noi non è dato saperlo. Per l’incontro con l’Albalonga, in programma domenica prossima, la Società proprio per favorire la presenza del pubblico amico ha, come avvenuto in passato, preso contatti con l’Amministrazione Comunale di Itri, in particolare l’Assessorato allo Sport. Ma per il pomeriggio di domenica (il Comunale è già impegnato doppiamente la mattina con il settore Giovanile e poi la squadra di Promozione) è in programma una gara di campionato dei ragazzi. Ed a quel punto si è chiesto alla Nuova Itri cortesemente di cercare di spostare quell’incontro a Sperlonga. Infine alla Società è stato comunicato che per domenica non si può far nulla. Alla Polisportiva Gaeta, impegnata per due giorni in contatti telefonici vari non è rimasto che rassegnarsi. E a questo punto si continuerà a giocare a porte chiuse a Sperlonga fino a quando non sarà consentita la fruibilità al pubblico della struttura. E’ sembrato doveroso alla Polisportiva Gaeta, per il rispetto di quanti hanno a cuore le sorti biancorosse spiegare come sono andate le cose senza limitarsi all’ ormai consueto triste annuncio della partita a porte chiuse, auspicando anche una maggiore sensibilizzazione di tutti circa il grave problema della mancanza dello stadio.
fonte: comunicato stampa Pol.Gaeta