Il risultato finale ampiamente a favore del Colleferro non tragga in inganno. Un’attenta analisi dell’incontro non può affatto prescindere dall’evidenza della penalizzazione subita dalla squadra di Melchionna a seguito di alcune differenti ed inspiegabili differenze di valutazioni arbitrali che poi hanno condizionato il prosieguo dell’incontro. Ben sei oggi gli under in campo tra le fila degli ospiti. I biancorossi iniziano il match in maniera determinata e spingono molto. Al 12’ il primo episodio incriminato. Un bel calcio di punizione battuto da capitan Visciglia viene respinto da Saccucci. Sul proseguimento dell’azione in area vi è un netto fallo di mano da parte di un calciatore del Colleferro. Il Sig. Sessa però sorvola. Nel Gaeta in campo al Caslini c’è tanta determinazione. Il tecnico gaetano ha preparato bene la gara, facendo tra l’altro di necessità virtù considerato l’organico a disposizione dopo il ridimensionamento della rosa operato da alcuni giorni. Ma in campo si vedono corsa e pressing continuo, che mettono in difficoltà l’avversario. La partita la fa il Gaeta. Bisogna attendere la mezz’ora, esattamente al 32’ per assistere ad un’iniziativa di rilievo dei padroni di casa su palla inattiva. Un calcio di punizione di Carlini sul quale si mostra attento Andolfi. Un minuto dopo un’uscita dello stesso portiere gaetano costringe Tornatore ha sbagliare la conclusione. Al 38’ l’arbitro decreta un calcio di rigore per il Colleferro ravvisando un fallo di mano in area gaetana. Si incarica dell’esecuzione Carlini che segna. Il Gaeta dinamico e in palla al 42’ perviene al pareggio con Fortunato lesto a spedire in rete su azione conseguente ad un calcio di punizione battuto da Visciglia. Trascorrono appena 60 secondi e gli ospiti si lasciano sorprendere da Ferri che riporta la sua squadra in vantaggio.Il primo tempo dopo un minuto di recupero si conclude sul risultato di 2-1 per il Colleferro,un esito che senza dubbio non rispecchia quanto messo in mostra dalle due squadre in campo, col Gaeta che avrebbe meritato almeno il pareggio.Ad inizio ripresa si presenta in campo un Gaeta subito propositivo.Al 57’ tra i biancorossi Matteo, arrivato da pochi giorni ed ovviamente ancora in ritardo di condizione, va a rilevare Putortì Al 58’ in area del Colleferro un evidente fallo di mano, in pratica spalla-gomito, identico a quello sanzionato in precedenza in area gaetana, viene ignorato dal direttore di gara, nonostante le proteste gaetane. Al 61’ la squadra di Baiocco mette a segno la terza rete con Ferri che su calcio d’angolo di testa anticipa i difensori gaetani e realizza. Entra al 63’ anche Dama che sostituisce Visciglia.Al 64’ un tiro di Matteo viene deviato da un difensore e finisce a lato di pochissimo.In questa fase i biancorossi accusano il doppio contraccolpo, della mancata concessione del penalty anche la seconda volta e del terzo gol subito. In campo tra i biancorossi dal 71’ Perito al posto di Zingrillo. Al 72’ il Colleferro porta a quattro le sue marcature con Teodorof che di testa indisturbato insacca. Nel Colleferro entrano prima Rueca (79’) per Braccani infortunato, quindi Talone (87’) per De Porzi . Nel finale intorno all’85’ Tornatore per due volte tenta senzaa riuscirvi la conclusione vincente. Ad un minuto dal termine dei 90 minuti regolamentari esce Carlini sostituito da Ramacci. Il risultato al termine dei due minuti di recupero concessi dall’arbitro non cambia. Finisce 4-1 per il Colleferro. Passivo pesante per il Gaeta ma poco veritiero, considerato il gran primo tempo disputato dai biancorossi in cui si sono fatti preferire a Carlini e compagni per intraprendenza e in cui a larghi tratti hanno manifestato una supremazia territoriale, in un match viziato dalle decisioni arbitrali.
Laconico a fine gara il commento di mister Melchionna: “Siamo scesi in campo convinti di far bene e ci stavamo pienamente riuscendo. – Ha spiegato il tecnico gaetano –Non può un incontro essere indirizzato da decisioni opposte relative a episodi del tutto simili. Due i falli di mano netti in area del Colleferro di cui nessuno sanzionato, uno nella nostra area e ci è stato subito fischiato. Giudicate voi. Le società, i tecnici, i calciatori fanno tanti sacrifici e poi tutto viene vanificato. E’ chiaro che sull’1-0 sarebbe stata un’altra partita, così come sul 2-2. Sono davvero amareggiato.”
Comunicato stampa Pol. Gaeta 1931