Cinque anni di belle emozioni ma anche di sofferenze, di dolore, non si possono riassumere in poche righe. Ma io per questi cinque anni trascorsi con la Polisportiva Gaeta posso solo dire Grazie, in maniera spontanea, sincera, affettuosa.
Grazie a tutti i dirigenti ed ai Presidenti che si sono avvicendati, ma soprattutto al Presidente Belalba, persona che niente a che fare con questo mondo per la sua onesta’ e trasparenza . Ha saputo sempre dimostrare nei miei confronti grande fiducia, anche nei momenti più difficili.Grazie a sua moglie, la signora Anna, per la sua pazienza e la straordinaria vitalita’, sempre presente e prodiga di consigli e con cui il rapporto è stato sempre di grande rispetto.
Grazie a sua figlia Vicky, persona di grande sensibilita’, capace a gestire qualsiasi momento di sconforto e difficoltà, facendoci capire che anche dopo una tempesta, attraverso il sacrificio ed il lavoro può arrivare il sereno.
Grazie al Direttore Mazzara, con cui ho vissuto in tutti questi anni notti insonni, a parlare di calcio, e che mi ha sorpreso per la grande competenza. Nei miei vent’anni di attività professionale ho lavorato con diversi direttori importanti , pensando di aver recepito ogni insegnamento necessario ma devo riconoscere che anche da lui ho imparato tanto. A livello umano poi, lo portero’ sempre nel cuore per tutto ciò che mi ha trasmesso. Per me è e restera un terzo fratello. E tra I Direttori come non rivolgere un pensiero affettuoso al compianto Antonio Fragasso, che al di là dell’ attività professionale, si era legato con il cuore al Gaeta.
Grazie a Roberto, segretario generale e addetto stampa, sempre pronto ad esaudire ogni mia richiesta con professionalità e serieta’ rare in queste categorie. Per le sue capacità merita sicuramente palcoscenici importanti.
Grazie ai miei collaboratori di ieri ( Antonucci in particolare) e di oggi, sopratutto Vittorio Mollo e Andrea Miccolo, che mi sono stati sempre vicino e mi hanno supportato e sopportato nei momenti di difficolta’, magari offrendomi un sostegno superiore a quello che avrei meritato.
Grazie a tutti i giocatori che ho allenato e che hanno indossato la storica maglia biancorossa in questi anni..
Grazie ai magazzinieri, ai custodi dell’ impianto sportivo, alle Forze dell’ Ordine, insomma a tutte quelle figure che hanno fornito un contributo importante al mio lavoro a Gaeta.
Grazie ai giornalisti, con cui molte volte il rapporto non è stato idilliaco, ma devo riconoscere che anche grazie a loro oggi sono cresciuto a livello professionale.
Grazie alla Amministrazione Comunale di Gaeta, con a capo il primo cittadino Dot. Cosmo Mitrano, con il quale c’e’ sempre stato un rapporto di grande rispetto e che ad onore del vero si è sempre prodigato con tempestività a risolvere le varie problematiche, in primis garantendoci la possibilita’ di giocare in un grande stadio , quello che la città merita.
Un capitolo a parte lo dedico ai nostri tifosi. A loro tutti invio un grazie di cuore per tutto quello che mi hanno dato, pur essendovi stato spesso con alcuni di loro un rapporto caratterizzato da divergenze di vedute ed anche conflittualità. Ma agli stessi tifosi dico che se ora la mia collaborazione professionale si è conclusa, non mi sento un ex allenatore ma sono e saro’ sempre un Tifoso del Gaeta ed insieme a loro, da lontano, seguirò con tifo e partecipazione le sorti della gloriosa maglia biancorossa.