Entro giovedì 20 aprile, è possibile prenotare on line su www.sogin.it gli ultimi posti disponibili per la visita alla “zona non controllata” della centrale del Garigliano, al confine fra Lazio e Campania, mentre è già “tutto esaurito” nei restanti impianti.
All’interno della centrale campana con la caratteristica “sfera” che racchiude il reattore, il percorso “zona non controllata” permette di visitare la sala controllo, l’area “box counter”, funzionale alla caratterizzazione dei rifiuti radioattivi, e l’area esterna al cantiere per la bonifica delle trincee dove erano stati interrati i rifiuti radioattivi durante l’esercizio della centrale.
Le visite, della durata di circa due ore, saranno guidate dai tecnici Sogin che racconteranno la storia di questi siti industriali, unici nel loro genere, e il lavoro che svolgono ogni giorno con l’obiettivo di chiudere il ciclo nucleare italiano, garantendo la sicurezza della popolazione e dell’ambiente.
Si sono già iscritte oltre 3.000 persone. I visitatori avranno l’occasione di conoscere le modalità e le tecnologie adottate nello smantellamento degli impianti nucleari e nella gestione dei rifiuti radioattivi. La partecipazione all’evento è gratuita.
In queste ore non si fa altro che parlare dell'aumento di prezzo del canone Rai…
Colpo di scena in panchina. Esonero immediato e ora cambia tutto. L'allenatore livornese è pronto…
La Roma a ore potrebbe dare l'ok all'esonero di Ivan Juric a seguito della roboante…
L'ex pugile 32enne Daniele Scardina ha commosso tutti con una risposta su sua madre: ecco…
L'amata soap di Canale 5, Endless Love, sta per giungere al termine: la data della…
Hai mai pensato che l’orario in cui ceni possa fare la differenza? In una vita…