Grande novità da parte di Poste Italiane. Un’opportunità di guadagno da non sottovalutare. Ecco per quale motivo dobbiamo segnare la data.
La notizia sta lasciando tutti completamente senza parole. Scopriamo insieme il motivo che si nasconde dietro a questo incredibile annuncio che sta incuriosendo investitori e semplici curiosi. Anche perché qualsiasi cosa arrivi dalle Poste è sinonimo di sicurezza finanziaria.
Anche in questo caso Poste italiane opera nel settore dell’investimento, ma esiste una scadenza per scegliere questa opportunità. L’opportunità è valida fino al 9 gennaio del prossimo anno. Una data lontana, ma che conviene non dimenticare per cogliere l’occasione. Nel frattempo vediamo qualche dettaglio, anticipando la presenza di condizioni vantaggiose e tassazione agevolata. Scopriamo di che cosa si tratta.
L’offerta di cui si tratta è il Buono premium per i possessori di Libretto di risparmio postale sia smart che ordinario, ma con il requisito di apportare nuova liquidità, cioè somme versate dopo l’8 novembre 2024. Queste somme devono aumentare il saldo rispetto alla media del mese precedente.
Questo requisito serve a stimolare l’accumulo di risorse fresche negli strumenti di risparmio postale. La sottoscrizione dl nuovo prodotto è molto semplice e può avvenire sia direttamente negli uffici ostali che mediante i canali digitali dell’azienda. Cioè attraverso il sito web di Poste o mediante le applicazioni BancoPoste e Poste italiane.
Il tasso di rendimento annuo fissato per il Buono premium è fissato al 2,50 per cento, con interessi corrisposti alla scadenza del Buono che ha una durata, lo ricordiamo, di un anno a partire dalla data di sottoscrizione. Il Buon premium è dunque uno strumento ideale per coloro che voglio investimenti a breve scadenza con la sicurezza del rendimento, senza i pericoli connessi alle dinamiche del mercato finanziario.
Da sottolineare che in caso di rimborso anticipato, il sottoscrittore riceverà il capitale investimento ma senza alcun interesse maturato. Anche questa tipologia di Buono fruttifero postale mantiene il vantaggio di una tassazione agevolata, con ritenuta fiscale del 12,50 per cento, molto di meno del 26 per cento fissato per altri prodotti di investimento finanziario. L’imposta di bollo è pari allo 0,20 per cento e si applica esclusivamente per i portafogli di buoni superiori ai 5mila euro.
Questa tipologia di investimento si rivolge a risparmiatori prudenti che vogliono garanzie precise, con soluzioni semplici e sicure che diano rendimenti certi nel tempo. In un periodo di incertezze sul mercato finanziario, la garanzia dello Stato offre inoltre maggior sicurezza, anche nel breve periodo.
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