Torna il Buono Ordinario di Poste Italiane, investimento sicuro che ha già convinto milioni di italiani e ora coinvolge anche le nuove generazioni.
L’anno prossimo compirà cento anni! Il Buono Ordinario si è affermato come soluzione di investimento per i risparmiatori italiani nel 1925, quando fu ufficialmente presentato al pubblico dalle Poste. E in tutti questi anni ha continuato a permettere a tantissime persone di far fruttare i propri risparmi, pianificando a lungo termine con una garanzia di crescita costante e, soprattutto, grande sicurezza sul capitale investito.
Una delle caratteristiche più apprezzate dal pubblico è appunto la sicurezza offerta dai tassi di rendimento fissi e crescenti. Chi sceglie il Buono Ordinario di Poste può insomma contare su rendimenti stabili che crescono nel tempo, senza ansia rispetto alla possibilità di erosione del capitale per colpa dell’inflazione. Ma oggi i Buoni non sono più soltanto una scelta sicura e affidabile, sono anche strumenti flessibili, adatti alle esigenze contemporanee.
Con una durata di vent’anni, il Buono Ordinario è ancora dedicato a coloro che vogliono investire nel lungo periodo i propri risparmi. E i tassi di rendimento sono ancora fissi e crescenti. Ma si può anche chiedere il rimborso del Buono in qualsiasi momento (entro il termine di prescrizione). E così facendo si avrà diritto alla restituzione del capitale investito e, dopo un anno dalla sottoscrizione, anche agli interessi maturati.
Poste Italiane sponsorizza il nuovo Buono con lo slogan “Zero costi, zero pensieri“. E, in effetti, chi sottoscrive questo tipo di strumento di investimento non deve affrontare costi di sottoscrizione e di rimborso a eccezione degli oneri di natura fiscale. E bisogna poi ricordare che i Buoni sono soggetti a una tassazione agevolata del 12,50% sugli interessi e sono esenti da imposta di successione.
I titolari di libretto smart o di un conto BancoPosta, abilitati ai servizi dispositivi online, possono sottoscrivere i Buoni direttamente sul web, tramite Risparmio Postale online e BancoPosta online Internet Banking, e da App BancoPosta. Altrimenti è possibile fare tutto fisicamente allo sportello.
Le condizioni in vigore dall’11 ottobre 2024 rivelano che alla fine del primo e del secondo anno si ottengono interessi dello 0,50%. Dal terzo anno l’interesse sale allo 0,56% e così via fino a toccare il massimo nell’11° anno, quando la percentuale è 1,07%. Il rendimento effettivo lordo alla scadenza è del 2,25%. Sul sito di Poste Italiane è possibile comunque sfruttare un calcolatore per scegliere il Buono più adatto alle proprie esigenze e così scoprire quanto può rendere un Buono impostando l’importo e la durata.
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