Si è svolta ieri l’udienza preliminare dinanzi il GUP di Firenze – dott.ssa Antonella Zantini – la quale è stata chiamata a pronunciarsi nei confronti di 71 persone accusate, a vario titolo, di far parte di una associazione a delinquere finalizzata a commettere una pluralità di falsi materiali ed ideologici, ovvero simulando lo svolgimento di esami universitari che, secondo l’accusa, in realtà mai si sarebbero tenuti.
Tra coloro che dovranno affrontare il processo anche P.R., direttore generale della Link University, originario di Minturno.
Si tratta dell’inchiesta sui cosiddetti esami facili all’ateneo privato Link Campus University di Roma nella quale erano coinvolti molti pontini, alcuni dei quali appartenenti a corpi militari. A processo, su disposizione del Giudice per l’udienza preliminare di Firenze Antonella Zatini, andranno 9 persone, tra cui l’ex Ministro dell’Interno Scotti, già presidente della Link University.
Le prove d’esame, secondo il sostituto procuratore Christine Von Borries, sarebbero state falsificate, in quanto gli studenti sarebbero asseritamente stati a preventiva conoscenza preventivamente del contenuto di ogni esercitazione.
Tra i 9 soggetti rinviati a giudizio figurano anche 4 pontini. Mentre tra i 53 studenti assolti, vi sarebbe anche un cittadino formiano, D.B.A., 30enne appartenente alle forze armate, assistito dagli avvocati Vincenzo Macari ed Alfredo Zaza d’Aulisio.