La resilienza infrastrutturale del territorio provinciale può partire dal “Programma regionale di interventi per la messa in sicurezza delle infrastrutture viarie e per la rigenerazione urbana” approvato dalla giunta regionale del Lazio.
È un’occasione importante e fondamentale per il nostro territorio, perché potrebbe portare a colmare lacune di collegamento ad oggi abbastanza palesi e che cadenzano la cronistoria delle nostre mancanze, anche perché il finanziamento è di 400 milioni di euro e abbraccia un periodo lungo 15 anni, che prevede il termine di una immediata riqualificazione urbana, comprendente opere di urbanizzazione primaria e secondaria, più interventi mirati a potenziare l’edilizia scolastica.
In un’ottica di collaborazione e sinergia nonché di visione d’insieme tra Enti credo che sia fondamentale disegnare su un tavolo unico le proiezioni future di questo territorio, che lo possano finalmente mettere in condizione di seguire le orme di altre città provinciali dallo slancio europeo.
La scuola e la sicurezza nei trasporti credo che a oggi necessitino di interventi immediati e incisivi, in un’ottica bipartisan e in nome del bene della collettività e delle future generazioni. La Provincia come Ente sarà in prima fila con la Regione Lazio per individuare quelle sedi in cui gli interventi hanno la massima priorità.
L’emergenza Covid-19 ha palesato alcune nostre nudità strutturali, che vanno coperte per dare risposte immediate. Di questi 400 milioni messi a disposizione interamente dalla Regione Lazio riguardano per il 30% progetti di riqualificazione regionale mentre il 70% è appannaggio dei Comuni per la ristrutturazione delle infrastrutture e la realizzazione di opere pubbliche: per questo il lavoro di raccordo da parte della Provincia come ente intermedio è fondamentale in un tavolo tecnico per disegnare il futuro e le necessità del territorio pontino. Se la scuola ha una corsia preferenziale di interventi lo stesso dicasi per le vie di collegamento tra piccoli centri che rischiano di restare isolati, potenziando appunto la rete dei trasporti.
Sarà premura appena le condizioni lo permetteranno convocare una seduta della Commissione che presiedo di concerto col presidente Carlo Medici per studiare e analizzare quali potrebbero essere gli interventi da suggerire per riqualificare il territorio attraverso l’istituzione di un tavolo tecnico, mettendo a disposizione le competenze e le professionalità della Provincia ponendo in raccordo la Regione e i Comuni per continuare a pianificare il futuro del territorio.
Avv. Pasquale Cardillo Cupo, consigliere Fratelli d’Italia – Presidente della Commissione edilizia, viabilità, lavori pubblici Provincia di Latina