Si è da poco conclusa la maxi operazione della Polizia Stradale finalizzata al controllo delle assicurazioni.
415 pattuglie della Polizia Stradale di tutta Italia hanno condotto un’operazione che ha portato alla denuncia di 22 persone e al sequestro di 130 veicoli che circolavano sprovvisti di assicurazione per la Rc auto. Continua così senza sosta l’impegno della Polizia Stradale in tutte le regioni d’Italia, tra controlli in tema di autotrasporto, verifiche del possesso dell’assicurazione obbligatoria, intestazioni fittizie ed altri delicatissimi temi in materia di sicurezza sulle nostre strade. Questa specifica attività di contrasto e repressione, coordinata dall’organo di vertice della Specialità della Polizia di Stato, è tesa a mantenere alta, nella sensibilità collettiva, la percezione di incisività degli organi della Polizia di Stato contro tutti quei comportamenti alla guida dei veicoli considerati particolarmente gravi per la società, come quello di circolare con tagliando assicurativo falso ovvero sprovvisto di assicurazione. Chi circola con un veicolo privo di assicurazione, oltre ad essere assoggettato ad una sanzione amministrativa pecuniaria di importo particolarmente elevato (da € 841,00 a € 3.366,00), subirà il sequestro del mezzo. Chi circola con documenti assicurativi alterati o contraffatti, invece, è soggetto alla confisca del veicolo. Infine, per coloro che hanno materialmente contraffatto i suddetti documenti, la sanzione prevista è la sospensione della patente per un anno.
A livello provinciale si fornisce il dato aggregato dall’inizio dell’anno, che ha visto mantenersi a livelli di guardia rilevante la casistica richiamata anche per la zona pontina, casistica che suggerisce una riflessione con riferimento ad una fetta non irrilevante di persone che ritengono di non rinunciare all’utilizzo del veicolo anche a costo di non ottemperare all’obbligo di assicurazione per la responsabilità civile derivante dalla sua circolazione, accettando infine di assumere rischi patrimoniali e non patrimoniali di gran lunga superiori al costo della polizza. 71 i veicoli dall’inizio dell’anno corrente sequestrati perché circolavano sprovvisti di assicurazione per la responsabilità civile, di cui soltanto 9 “regolarizzati” con il pagamento in misura ridotta per effetto della riattivazione della polizza assicurativa risultata scaduta da non oltre i 30 gg., casi che perciò possono ricondursi, almeno in parte, a condotte superficiali e/o non diligenti da parte del conducente e/o proprietario del veicolo. In 3 casi il conducente è stato riferito alla A. G. per certificati o contrassegni assicurativi risultati falsi; in qualche caso sono state avviate indagini giudiziarie sui fornitori della documentazione sequestrata.
Comunicato Stampa