Prosegue speditamente il processo di efficientamento energetico sul territorio comunale di Gaeta.
Il Sindaco Mitrano, già nel corso del suo primo mandato amministrativo aveva puntato sull’ammodernamento della pubblica illuminazione definendo “epocale” l’opera di riqualificazione energetica ed illuminotecnica che interessa i corpi illuminanti e gli impianti semaforici della città di Gaeta. Ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
“Ad oggi – commenta il Sindaco Cosmo Mitrano – si è provveduto alla riqualificazione di buona parte del nostro territorio comunale con un ulteriore passo avanti verso l’acquisizione di una reale dimensione ecosostenibile”.
In questi giorni, dopo l’abolizione delle vecchie linee di illuminazione e la sostituzione dei lampioni in località Calegna – la Piaja, gli interventi di funzionalità energetica interessano il quartiere di Serapo e prevedono: la realizzazione di messa a norma della rete di illuminazione pubblica, la sostituzione di tutti i corpi illuminanti con nuovi impianti dotati di alta tecnologia LED utilizzabili anche per l’installazione di antenne WI FI e di sistemi per la videosorveglianza.
Pubblica illuminazione, prosegue l’efficientamento energetico nel quartiere di SerapoTra gli obiettivi spicca quello raggiunto per la piana di Sant’Agostino, interamente riqualificata e passata ad illuminazione LED con un risparmio energetico di circa il 60% ed un contestuale aumento della luminosità ma non solo.
“Grazie ad una più adeguata illuminazione notturna – aggiunge Mitrano – andiamo ad aumentare i parametri di sicurezza stradale in un luogo che in passato, purtroppo, è stato scenario di gravi incidenti”. Un percorso iniziato nel mese di gennaio 2014 e finanziato da fondi regionali per 352mila euro circa, assegnati attraverso il Bando pubblico emesso da Sviluppo Lazio “Promozione dell’efficienza e della produzione di energie rinnovabili”, cui ha partecipato il Comune di Gaeta. “Interventi attesi da anni – conclude il primo cittadino – che permetteranno di raggiungere diversi obbiettivi: un netto miglioramento dal punto di vista della sicurezza dei cittadini, un risparmio energetico con conseguente abbattimento dei costi a carico dell’Ente comunale, un miglioramento della qualità dell’illuminazione pubblica”.