Casa Editrice: Chiaredizioni
Genere: Graphic novel
Pagine: 100
Prezzo: 18,90 €
«Chi siete voi che, risalendo il fiume infernale, siete sfuggiti all’eterna prigione?» – domanda Catone l’Uticense, custode della spiaggia dell’Antipurgatorio in cui approdano Dante e Virgilio dopo la loro avventura nel Reame dell’Inferno.
Egli pensa che i due viaggiatori siano anime dannate fuggite dagli inferi, ma Virgilio tempestivamente risponde: «Gli ho mostrato tutto l’Inferno, e adesso intendo mostrargli gli spiriti che si purificano sotto la tua custodia»; il poeta romano spiega quindi di essere la guida di Dante, giunto nei regni dell’oltretomba per compiere un viaggio fondamentale per la sua vita.
Queste battute aprono il Canto I dell’Antipurgatorio, che a sua volta è il primo episodio rappresentato nell’opera di Cristiano Zuccarini ed Ernesto Carbonetti “Purgatorio di Dante in Graphic Novel”, pubblicata da Chiaredizioni.
I due autori hanno deciso di presentare la seconda Cantica della Divina Commedia attraverso il mezzo espressivo del fumetto: mentre Zuccarini si è occupato dei testi e della scelta dei Canti da inserire nell’opera, Carbonetti si è invece dedicato alla parte visiva, offrendo tavole sorprendenti in cui le parole di Dante trovano una collocazione ideale.
Il secondo Regno è un luogo di transizione, in cui le anime seguono un percorso doloroso di espiazione e di pentimento; a differenza dell’Inferno, nel Purgatorio i toni sono meno drammatici e leggermente meno oscuri, perché ci si apre alla speranza del Paradiso a cui i dannati non possono aspirare.
Per questo motivo l’illustratore ha optato per una predominanza di rossi e bianchi, simboli rispettivamente di sofferenza, quella che ogni pentimento porta con sé, e di ricerca di quella purezza e catarsi che si otterranno quando si raggiungerà la sommità del monte del Purgatorio, dove vi è la porta per accedere al Paradiso.
Vi sono poi l’utilizzo di neri intensi che accentuano drammaticamente le ombre e che ricordano che Dante e Virgilio sono comunque ancora immersi in un luogo pieno di peccato, dove le anime dei penitenti devono sostare a lungo prima di poter procedere nel loro viaggio; vi è poi una scelta molto interessante di marroni dalla grana polverosa e materica, che danno quel tocco di realismo che non deve mancare in un’opera che racconta, attraverso potenti simbologie, del viaggio esistenziale dell’essere umano.
n questo testo si focalizza l’attenzione sui Canti più importanti dell’Antipurgatorio e sulla prima delle sette Cornici di cui è composto il secondo Regno, ognuna dedicata a un peccato capitale secondo una sequenza che va dal più grave, la superbia, al più lieve, la lussuria.
Jhon Click
Contatti
www.chiaredizioni.it
www.chiaredizioni.it/libri/purgatorio-di-dante/
www.ibs.it/purgatorio-di-dante-in-graphic-libro-cristiano-zuccarini/e/9788885561304
Arisa, ancora una volta, non ha paura di esplicitare le sue insicurezze e sofferenze. Un…
Come avere capi perfettamente puliti senza sprecare soldi in detersivo? Ecco la soluzione che cercavi,…
Perché quando vai a fare shopping compri anche ciò che non ti serve e spendi…
Se non hai l'asciugatrice puoi utilizzare allo stesso modo la lavatrice: questo elettrodomestico ha un…
L'aceto di mele è molto usato come condimento perché ha un gusto gradevole eppure il…
Sul cruscotto è ben visibile il pulsante del ricircolo dell'aria, ma in pochi sanno quando…