In onda martedì 5, su Rai 1, in prima serata: Un Padre è un film bellissimo ispirato a una storia vera. Ecco cosa c’è dietro.
Il film del 2021, diretto da Paul Weitz e interpretato da Kevin Hart, esplora temi molto importanti e toccanti. Si parla di dolore, perdita e di affetti familiari. Nella pellicola, Kevin Hart interpreta Matthew, un uomo con un sistema di valori ben definito e molto attento al successo e alla carriera, che deve all’improvviso riconsiderare sé stesso e tutte le sue priorità. Per lui tutto cambia dopo che deve assumere il ruolo da padre single.
Ci si potrebbe aspettare un film strappalacrime o ultra-tragico. Non è così. Sceneggiatori e regista hanno saputo bilanciare momenti di commedia e dramma, senza scadere nel pietoso o nel melodrammatico. Sembra che l’intenzione sia stata quella di offrire al pubblico una rappresentazione sì toccante ma soprattutto realistica delle sfide della paternità.
Kevin Hart svolge il ruolo del protagonista con grande sensibilità: noto per i suoi ruoli comici (ha lavorato in Ride Along, Jumanji: Welcome to the Jungle, Central Intelligence e Get Hard), in questo caso ha saputo stupire tutti.
Un padre: ecco la vera storia dietro il film
E c’è una storia vera dietro la sceneggiatura del film Un Padre in onda su Rai 1 (che ha già avuto grande successo su Netflix). La pellicola è infatti basata sulla storia vera di Matthew Logelin. La trama segue le difficoltà di Matthew dopo la morte improvvisa della moglie, Liz, subito dopo la nascita della loro figlia, Maddy. Liz scompare tragicamente per un’embolia polmonare poco dopo il parto, lasciando l’uomo a crescere da solo la loro neonata.
Logelin è un personaggio molto noto negli Stati Uniti. Oggi è un autore di successo, un blogger seguitissimo e un oratore pubblico. Ha anche fondato un’importante fondazione a scopo benefico. La sua notorietà deriva dal successo del suo libro autobiografico Two Kisses for Maddy: A Memoir of Loss and Love, pubblicato nel 2011, un bestseller celebrato anche dal New York Times. Il libro racconta appunto il suo lutto e la sfida che ha dovuto affrontare per trasformarsi in un padre a tempo pieno, dopo che sua moglie è morta ventisette ore dopo aver dato alla luce la loro figlia.
Matthew ha iniziato a scrivere un blog nel 2008 circa: Matt, Liz and Madeline: Life and Death, All in a 27-Hour Period, . In pochi giorni le visite sono arrivate a 40 o 50.000 giornaliere. Poi l’anno dopo ha fondato The Liz Logelin Foundation, una organizzazione non-profit che fornisce sovvenzioni finanziarie alle famiglie con bambini che hanno perso un genitore.