Pomodori incriminati sarebbero la causa di un focolaio di Salmonella: cos’è successo.
L’importanza di consumare alimenti sani, genuini e igienicamente sicuri è ben nota. Conosciamo tutti i rischi legati a possibili intossicazioni o infezioni e, per questo, prestiamo sempre grande attenzione quando portiamo a tavola un qualsiasi piatto. Questi pomodori sarebbero sotto analisi a causa di un focolaio di Salmonella: cos’è successo.
Ne sentiamo spesso parlare, ma la consideriamo una rara eventualità, tanto che, talvolta, la sottovalutiamo. Tuttavia, il rischio di Salmonella non dovrebbe mai essere preso sottogamba per gli effetti e le conseguenze che potrebbe avere sulla nostra salute. Andiamo a chiarire, dunque, nel dettaglio, cos’è successo con questi pomodori.
Focolaio di Salmonella: perché sotto analisi questi pomodori
Senza scendere nei dettagli medici e specifici, la Salmonella è un genere di batteri spesso responsabili della salmonellosi, un’infezione gastrointestinale. Le conseguenze di tale infezione, ovviamente, non sono affatto piacevoli e, anzi, possono rivelarsi anche molto gravi. Di recente, un report del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, ha acceso i riflettori su di un dato particolare.
Da Gennaio 2023 al Novembre 2024, infatti, in Europa si sarebbero registrati 266 casi di Salmonella Strathcona. Di questi, 67 in Italia, 62 in Germania e a seguire 33 in Austria e 23 in Francia. In particolar modo, Toscana e Umbria avrebbero visto, da fine Settembre a inizio Ottobre di quest’anno, veri e propri focolai.
L’attenzione è caduta, in particolar modo, sull’analisi di pomodorini provenienti dalla Sicilia. Al momento, sarebbero in corso i dovuti analisi e lo screening dovrebbe essere ultimato entro Dicembre di quest’anno. Pare, però, che già da un’indagine condotta in Austria lo scorso anno a seguito di un focolaio, fosse emerso che pomodorini provenienti proprio dalla Sicilia fossero stati veicoli dell’infezione.
Occorrerà, dunque, attendere i risultati delle analisi in corso da parte del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, dal quale si apprende che: “Dovrebbe essere indagato anche il ruolo dell’ambiente nella contaminazione dei pomodori, poiché il ceppo dell’epidemia è stato identificato anche in un animale da fattoria nella regione”.
E, ancora che: “Dovrebbero essere condotte indagini per identificare il punto di ingresso della Salmonella Strathcona, inclusa l’acqua di irrigazione”, questo “in modo che vengano adottate le misure correttive appropriate per impedire la diffusione della contaminazione e prevenire possibili nuovi casi”.