Questura di Latina: inseguimento della Volante con conseguente denuncia in stato di libertà dei due fuggitivi

Ieri pomeriggio, nel corso del quotidiano servizio di controllo del territorio, una Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Latina, nel transitare sulla Via Isonzo notava, all’intersezione con Via Nino Bixio, un motociclo con due uomini a bordo i quali, con fare sospetto e con andatura lenta, scrutavano gli interni delle attività commerciali. Comportamento che non passava inosservato ai due poliziotti a bordo della Volante i quali ritenevano opportuno procedere ad un controllo.

I due soggetti, allo scopo di sottrarsi al controllo, acceleravano la marcia nel tentativo di riuscire a guadagnare la fuga.

Allertata immediatamente la Sala Operativa, che ha guidato le altre Volanti presenti sul territorio ma, alla luce della avventatezza da parte del conducente del motociclo che metteva a repentaglio l’incolumità degli altri utenti della strada, inducevano i poliziotti a convergere direttamente presso l’abitazione dei soggetti i quali, grazie ad alcuni particolari rilevati nel corso dell’inseguimento, erano stati riconosciuti.

Allo scopo di scongiurare esiti malaugurati, dopo una rapida valutazione delle circostanze e d’intesa con la Sala Operativa, le Volanti si sono quindi dirette presso l’abitazione delle persone ritenute essere a bordo del motociclo.

Mai scelta fu più giusta. Infatti i due fuggitivi sono stati sorpresi nei pressi della loro abitazione, proprio nel momento in cui stavano scendendo dal motociclo, tentando di nasconderlo. Entrambi bloccati, sono stati identificati per D.S. R., di anni 48, e D.S.G., di anni 49, entrambi appartenenti ad una nota stanziale famiglia rom.

I successivi accertamenti hanno permesso di verificare che il veicolo, protagonista della fuga, era privo di assicurazione RCA e che il conducente, D.S. R., era privo della patente di guida in quanto revocata.

Entrambi deferiti alla competente Autorità Giudiziaria, per il reato di “resistenza a P.U.” e “guida senza patente”, al termine delle formalità i due sono stati rilasciati, mentre il motociclo è stato posto in sequestro per la successiva confisca.

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