Aveva suscitato sdegno e scalpore la vigliacca aggressione a scopo di rapina perpetrata ieri pomeriggio ai danni di una donna quasi novantenne, finita in ospedale presso l’ICOT di Latina con un femore fratturato che ha richiesto una delicata operazione chirurgica, diretta conseguenza dello scippo subito in via Carlo da Sezze, quando un giovinastro alto e robusto non aveva esitato a scaraventarla violentemente a terra pur di impossessarsi della sua borsa. La vittima, pensionata di ottantasette anni, era appena uscita dalla mensa della Caritas dove ancora svolge attività di volontariato.
Gli uomini della Questura, imbastito il lavoro di intelligence a partire dalle prime frammentarie descrizioni e grazie all’acquisizione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona della commissione della rapina, nelle prime ore della mattinata odierna, sono riusciti a individuare e quindi sottoporre a fermo di polizia giudiziaria, il vile delinquente.
Nel corso delle indagini si è ricostruito anche un altro episodio del quale il pregiudicato si è reso autore nel pomeriggio di ieri. Dopo aver aggredito l’anziana signora, S.S., nato in Francia ma cittadino italiano residente a Latina classe 1985, pregiudicato, in questa piazza del Popolo, ha avvicinato un bambino che stava procedendo a bordo del proprio monopattino e, minacciandolo di botte, se lo è fatto consegnare dandosi poi alla fuga.
Il delinquente, che ha una propensione ad aggredire vittime indifese, così manifestando una psicologia particolarmente crudele e spregiudicata, ha nello stesso pomeriggio messo a segno due colpi estremamente “facili” ma allo stesso tempo, proprio per questo, efferati ed esecrabili.
Rintracciato dagli uomini della Squadra Volante della Questura di Latina e sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria, sarà accompagnato presso una Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.