Non c’è pace per la Rai: chiude il terzo programma consecutivo nel giro di soli due mesi. I telespettatori non apprezzano.
I successi di Mamma Rai cominciano a diminuire progressivamente, parallelamente all’aumento del numero di programmi chiusi prima del previsto. Abbandona il palinsesto il terzo format consecutivo, a causa dei bassissimi ascolti e dello scarso feedback dei telespettatori. La rete pubblica sta ricevendo diversi colpi allo stomaco. Recentemente il Tar della Liguria ha persino stabilito che, dall’edizione del 2026, il Festival di Sanremo venga destinato ad una gara pubblica.
Si potrebbe potenzialmente interrompere un monopolio che perdura dal 1955, anno di debutto del contest nazionale della musica italiana. I programmi televisivi che sono riusciti a fidelizzare il pubblico sono davvero pochi e si contano sulle dita di una mano. Dominano ovviamente Domenica In con Mara Venier, Ballando con le stelle di Milly Carlucci e pochi altri. Solo qualche settimana fa, i vertici Rai avevano annunciato la chiusura di L’Altra Italia e di Se mi lasci non vale.
Il primo sarebbe il talk show condotto da Antonio Monteleone, mentre il secondo è il dating show guidato da Luca Barbareschi. Quest’ultimo non ha ovviamente raggiunto i numeri di altri format dedicati ai rapporti sentimentali, tanto da costringere la Rai a chiudere i battenti dopo sole tre puntate. Ora, il canale pubblico ha confermato l’interruzione anticipata del terzo programma consecutivo.
Mamma Rai annaspa nel mare della concorrenza, terzo programma chiude in anticipo
Solo Rosario Fiorello poteva conquistare il 20% di share nella fascia oraria dalle sette alle otto del mattino. I vertici Rai hanno considerato il successo di Viva Rai 2 come un vero miracolo televisivo, sostanzialmente irripetibile. Ed infatti, quando l’onnipresente compagno di palcoscenico di Amadeus ha abbandonato gli studi per accomodarsi legittimante sul suo divano, gli ascolti sono crollati inevitabilmente a picco.
Il format chiamato a sostituire Viva Rai 2 non ha raggiunto neppure il 2% di share, costringendo la produzione ad abbandonare anticipatamente il lavoro. “Si trattava di un esperimento altamente innovativo, pensato all’interno di uno studio e di una location (Tiburtina) che resteranno un unicum nella storia della Rai” – si legge in una nota – “come tale, conteneva un margine di rischio”.
Parliamo di Binario 2, condotto da Andrea Perroni, Carolina Di Domenico e Gianluca Semprini. “La Direzione ha deciso di interrompere, ringraziando comunque conduttori, autori, redazione, produzione, regia e tecnici, per il lavoro svolto” – ennesimo buco nell’acqua quindi per Mamma Rai. La percezione è che la concorrenza sia diventata – forse – troppo spietata.