È stato pubblicato dalla Regione Lazio un bando nell’ambito del Feamp (misura 1.33 lett.d) che stanzia 500.000 euro per sostenere le imprese di pesca che abbiano subito un arresto a causa della pandemia nel periodo tra il 1° febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020. Così in una nota l’Assessora ad Agricoltura, foreste, promozione della filiera e della cultura del cibo, pari opportunità della Regione Lazio, Enrica Onorati.
“Sin dalle prime settimane della pandemia- dichiara- ho chiesto alla nostra Direzione di poter attivare tutti gli strumenti a disposizione in termini di risposte e risorse per il settore della pesca. Insieme ai colleghi delle altre Regioni, abbiamo poi chiesto al Mipaaf la modifica del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca, gestito e coordinato a livello nazionale, per poter riconoscere un indennizzo alle imprese della pesca, messe in seria difficoltà dal fermo delle attività causato dalla emergenza sanitaria. Era doveroso poter riconoscere, per quanto possibile, un sostegno che potesse permettere agli armatori di imbarcazioni da pesca di recuperare quanto perduto e proseguire la propria attività”.
I destinatari sono gli armatori di imbarcazioni da pesca iscritti nel Registro delle imprese di pesca, la cui imbarcazione abbia svolto un’attività di pesca in mare per almeno 120 giorni nel corso del 2018 e 2019. Nel caso di un peschereccio registrato nell’apposito Registro dell’Unione Europea da meno di due anni alla data di presentazione della domanda di sostegno, i giorni minimi di attività di pesca richiesti sono calcolati come percentuale di 120 giorni degli anni 2018 e 2019.
Prima della presentazione della domanda di sostegno alla Regione gli armatori dovranno aver presentato ai competenti Uffici Marittimi la documentazione prevista dalla circolare del Mipaaf n. 6485 del 27/03/2020. Il bando scade il 29 luglio.
Tutti i dettagli saranno pubblicati su lazioeuropa.it