Procede in consiglio regionale la discussione sulla proposta di legge sul demanio marittimo che disciplina l’uso degli arenili. Grazie al lavoro da noi svolto sono state inserite alcune importanti modifiche nel testo. In particolare è stata introdotta, come da emendamento che ho presentato, la destagionalizzazione dell’offerta turistica e delle attività collegate alla balneazione. In questo modo abbiamo rimosso un ostacolo illogico e dannoso per tutta l’economia che limitava la fruizione dei servizi balneari solo a pochi mesi l’anno, vincolando l’attività delle imprese e impedendo di fatto a tanti turisti di godere del nostro mare anche nei mesi considerati di bassa stagione. Questo significa che le aziende che operano nel settore turistico potranno lavorare, senza interruzioni, per tutta la durata della concessione. Le strutture quindi resteranno operative anche oltre il limite del 30 settembre con ricadute importanti sul piano dell’offerta di servizi e di occupazione. Le località balneari devono diventare un attrattore turistico permanente anche al fine di incentivare l’intera offerta turistica del Lazio. Questi interventi sulla proposta di legge contribuiscono in modo concreto a gettare le basi per interventi efficaci, finalizzati ad incentivare un’offerta che riesca a destagionalizzare i flussi turistici nelle nostre località balneari, andando a incidere su target di clientela specifici molto ampi e valorizzando anche l’enorme patrimonio artistico e culturale delle nostre zone costiere. La nostra Regione deve dotarsi di tutti gli strumenti necessari a favorire quella vocazione turistica insita nella sua collocazione geografica, oltre che potenziare la ripresa economica.
G. Simeone -FI