In merito al comunato del PD di Formia riguardante l’Asilo nido La Vecchia Quercia, apparso sul blog gazzettinodelgolfo.it il giorno 19 novembre 2019, siamo a rilevare che lo stesso contiene diversi riferimenti a fatti del tutto inesistenti e/o distorti nonché affermazioni gravemente diffamatorie e offensive della reputazione del Consorzio Intesa.
In primo luogo non corrisponde al vero la circostanza secondo la quale l’esecuzione materiale del servizio da parte della Cooperativa Le.Sa.Sca. sia venuta meno a causa della “sua inidoneità a seguito della verifica dei requisiti richiesti”. Infatti, la sussistenza del requisito di idoneità tecnica e professionale a gestire l’asilo nido La Vecchia Quercia è stata accertata in capo al Consorzio Intesa e, di conseguenza, all’esecutrice Coop. Le.Sa.Sca. nella sentenza num. 175/2013 del TAR Lazio Sez. Staccata di Latina, confermata dall’Ordinanza del Consiglio di Stato num. 1662/2013.
In secondo luogo è totalmente priva di fondamento la circostanza in base alla quale durante la gestione del Consorzio scrivente si siano dimezzate le iscrizioni (che sarebbero arrivate secondo il PD di Formia addirittura a 12). Invero, nel periodo di gestione di Intesa le iscrizioni sono passate da 32 del mese di febbraio 2014 a 35 del mese di giugno 2016, con una media mensile di 34 iscritti.
In terzo luogo è altrettanto falsa l’asserzione secondo cui la gestione degli asili nido non costituirebbe il core business del Consorzio Intesa, giacché esso alla data odierna gestisce ben sette asili comunali nel territorio della regione Lazio.
Non può sottacersi che l’artefatta ricostruzione delle circostanze operata nel comunicato, peraltro inopportunamente diramato a gara non ancora conclusa, lede irrimediabilmente l’immagine del sottoscritto Consorzio partecipante alla stessa gara e nuoce al futuro buon andamento del Servizio Asilo Nido “La Vecchia Quercia”.
Silvio Reale Consorzio Intesa
Presidente del C.d.A.