Rifiuti, il Sindaco Bartolomeo: “Un milione alla Latina Ambiente? E’ il lascito più grave della precedente Amministrazione”

 “Le parole dell’avvocato Mignano sono la conferma di quanto diciamo da tempo: solo una gestione pubblica, senza aggio di impresa, profitti e privati da retribuire, può unire il bisogno di ridurre il costo del servizio al miglioramento complessivo della qualità”. Il Sindaco Sandro Bartolomeo commenta così le dichiarazioni rese alla stampa dall’ex amministratore della “Latina Ambiente”, la società che fino al 30 aprile scorso ha gestito il servizio di igiene urbana nel comune di Formia.

 “Mignano – spiega l’Assessore alla Sostenibilità Urbana Claudio Marciano – sostiene che il cantiere di Formia ha fruttato all’azienda un milione di euro. Sia chiaro, non imputiamo colpe alla Latina Ambiente. Una società mista nella quale il privato detiene il 49% delle quote non poteva comportarsi diversamente. Le responsabilità, gravi e pesanti, sono tutte politiche e coinvolgono la precedente Amministrazione. Chi ha sciolto la società ‘Golfo Ambiente’, appena istituita proprio per gestire i rifiuti, in cinque anni passati al governo della città non è riuscito a fare nulla, neanche la tanto sbandierata privatizzazione, oggi riproposta come un totem nonostante i disastri che tale modello gestionale ha prodotto nelle varie realtà di questo territorio”.

 “Ci chiediamo – sostiene il Sindaco Bartolomeo – come sia stato possibile affidare il servizio in via diretta ad un soggetto semiprivato e perché, alla luce dell’esperienza, una parte della minoranza continui ad opporsi al percorso che il Comune ha intrapreso con la nascita della ‘Formia Rifiuti Zero”. Una società che, sui 12 mesi, ci consente di ridurre i costi di diverse centinaia di migliaia di euro, totalmente pubblica, dotata di un management di livello che ogni giorno coordina il servizio sul territorio di Formia e che ha già avviato trasformazioni importanti come quella dello spazzamento meccanizzato, oltre alla realizzazione dei primi lavori di rifacimento del centro di raccolta comunale. Siamo all’inizio – conclude il primo cittadino – di una strada lunga e difficile al termine della quale saremo in grado di dare alla città un servizio meno costoso, più moderno ed efficace”.