Dopo aver trascorso due notti rigeneranti a Kuşadası, il 12 settembre il Roby Tour 2024 riprenderà il suo viaggio verso una delle tappe più attese e affascinanti dell’intero percorso: la città di Istanbul. I mototuristi affronteranno una tappa lunga 555 chilometri, senza fermarsi fino a raggiungere l’affascinante destinazione finale. Questa tappa sarà un momento di transizione fondamentale che li porterà nel cuore pulsante della Turchia.
Istanbul: una città tra due continenti
Istanbul, la città più grande della Turchia, è molto più di una semplice metropoli. È un luogo dove la storia millenaria e la cultura moderna si incontrano, creando un mosaico unico che affascina ogni visitatore. Situata strategicamente a cavallo tra Europa e Asia, Istanbul è l’unica città al mondo a estendersi su due continenti, separati dallo stretto del Bosforo.
Fondata nel VII secolo a.C. come colonia greca di Bisanzio, la città è stata rifondata dall’imperatore romano Costantino il Grande nel 330 d.C. come “Nuova Roma”, e rinominata Costantinopoli. Diventata capitale dell’Impero Romano d’Oriente (o Impero Bizantino), Costantinopoli divenne un centro culturale, religioso e commerciale di primaria importanza.
Nel 1453, con la conquista ottomana guidata dal sultano Maometto II, la città assunse il ruolo di capitale dell’Impero Ottomano, continuando a essere uno dei centri più influenti del mondo. Con la nascita della Repubblica Turca nel 1923, la capitale fu trasferita ad Ankara, ma Istanbul non perse il suo ruolo di centro economico e culturale, mantenendo il suo fascino unico e la sua rilevanza globale.
Attrazioni iconiche di Istanbul
Una volta arrivati a Istanbul, i partecipanti del Roby Tour avranno l’opportunità di immergersi nelle meraviglie della città. Tra le attrazioni principali:
- Santa Sofia (Hagia Sophia): Costruita nel 537 d.C. come basilica cristiana, trasformata in moschea nel 1453 e infine in museo, Santa Sofia è tornata a essere una moschea nel 2020. Con la sua maestosa cupola e i mosaici dorati, è uno dei simboli più celebri di Istanbul.
- Moschea Blu (Sultanahmet Camii): Questa moschea, con i suoi sei minareti e l’interno rivestito di piastrelle blu, è un capolavoro dell’architettura ottomana, situata di fronte a Santa Sofia.
- Palazzo Topkapi: Residenza dei sultani ottomani per oltre 400 anni, il Palazzo Topkapi è oggi un museo che offre una visione affascinante della vita di corte e ospita tesori imperiali e reliquie sacre.
- Gran Bazar (Kapalıçarşı): Un labirinto di oltre 4.000 negozi che vendono di tutto, dai gioielli ai tappeti, il Gran Bazar è uno dei mercati coperti più antichi e grandi del mondo.
- Basilica Cisterna (Yerebatan Sarnıcı): Un’affascinante cisterna sotterranea costruita nel VI secolo, con colonne imponenti e un’atmosfera suggestiva, riflessa nell’acqua.
Cultura e gastronomia di Istanbul
Istanbul è un crocevia di culture diverse, che si riflette nella sua architettura, nelle tradizioni e nella vita quotidiana. È una città vibrante e dinamica, dove antico e moderno si intrecciano in modo affascinante. La scena culturale di Istanbul è una delle più dinamiche al mondo, con festival, musei, gallerie d’arte e musica live che animano costantemente la città. I quartieri come Beyoğlu e Kadıköy sono rinomati per la loro vita notturna, con caffè, bar e locali di musica che offrono divertimento fino a tarda notte.
La cucina di Istanbul è altrettanto ricca e variegata, grazie alla fusione di influenze mediorientali, mediterranee e balcaniche. Tra i piatti imperdibili ci sono:
Kebab: Che si tratti di döner, shish o Adana kebab, queste carni grigliate sono un must per qualsiasi visita.
Meze: Una varietà di piccoli antipasti come hummus, börek e insalata di melanzane, spesso serviti con rakı, la bevanda nazionale turca.
Baklava: Un dolce fatto di strati di pasta fillo ripieni di noci e immersi in sciroppo di miele.
Simits: Una specie di bagel ricoperto di semi di sesamo, ideale per uno spuntino veloce.
Pesce Fresco: Soprattutto lungo il Bosforo, dove numerosi ristoranti offrono specialità di pesce appena pescato, accompagnate da insalate e vino locale.
E se si sente nostalgia della pizza, una buona alternativa è la pida, uno street food turco generalmente riempito con carne, verdure e a volte uovo, per poi essere cotto in forno
Infine, il caffè turco e il tè sono parte integrante della vita quotidiana, e una visita a uno dei tanti caffè tradizionali è un’esperienza da non perdere.
Anche a Istanbul i partecipanti del Roby Tour trascorreranno due notti, necessarie per poter godere al meglio di tutto ciò che una così grande e bella città ha da offrire. Il gruppo alloggerà presso lo Cher Hotel & Spa Istanbul, prima di riprendere la marcia, per cominciare a fare ritorno verso l’Italia, passando per la Grecia.