Vent’anni e una fedina penale immacolata. E’ stato arrestato per violenza sessuale e dopo tre settimane, tra carcere e domiciliari, assolto con formula piena e tante scuse.
LA CATTURA
L’arresto è stato immediato. Due militari del nucleo motociclisti di passaggio hanno rintracciato e bloccato subito il ragazzo. Il giovane, è stato scritto sugli atti, aveva mostrato le parti intime e aggredito una passante. Una versione rettificata dalla donna che aveva firmato la denuncia il giorno dopo, ancor prima dell’udienza di convalida dell’arresto. «Ho visto sì che si toccava – ha precisato – ma non ha toccato me”.
LA RICOSTRUZIONE
Ieri il pm di aula, Francesco Scavo, durante il processo ha chiesto l’assoluzione con formula piena per l’imputato. «Il tentativo di violenza -ha detto – non è mai avvenuto. E se la denuncia rettificata, girata nei tempi dovuti dai carabinieri a Piazzale Clodio, fosse stata allegata subito agli atti probabilmente l’imputato si sarebbe evitato la convalida dell’arresto e altre due settimane di detenzione». In aula è caduto anche l’altro reato contestato: gli atti osceni in presenza di minori. La denunciante ha specificato: «Minorenni in giro in quel momento non ne ho visti». Così il giudice, per questa aggravante, ha disposto un approfondimento dell’indagine, ma a carico dei carabinieri che hanno redatto il verbale d’arresto. L’imputato, assistito dall’avvocato Vitaliano Buonfiglio, era in lacrime in aula.
Fonte: www.ilmessaggero.it
Com'è noto, Google Maps offre una modalità 3D, e ora si può passare all'itinerario tridimensionale…
Hai mai sentito parlare del 'coleottero delle dispense'? Se ne vedi uno in giro devi…
Nocivi per l'ambiente e per la salute umana: i deodoranti per profumare la casa possono…
Sì, è possibile raddoppiare il Bonus Natale, passando da 100 a 200 euro: ecco cosa…
Royal Family, il Principe William è pronto a far saltare il Natale in casa Windsor…
Niente da fare, ormai è ufficiale: down definitivo per Whatsapp su questi smartphone. Immaginare di…