ROMA – Una borseggiatrice di 17 anni e una complice 11enne, provenienti dall’insediamento di Tor San Lorenzo, entrano in azione in via dei Fori Imperiali, dove frotte di turisti si spostano da una parte all’altra della strada ammaliati dall’estesa area archeologica a cui il Colosseo fa da cornice.
Avvistata la preda designata, si avvicinano silenziose e guardinghe: una controlla tutto intorno, l’altra allunga le mani nel borsello di un turista ucraino sfilandogli il portafogli. Missione compiuta, la prima di una lunga giornata di «lavoro». Non potevano certo sapere che le loro gesta erano state catturate dall’obiettivo di un cittadino mescolato tra la folla di vacanzieri e accortosi di quanto stava accadendo e avvisato il 112, ha deciso di documentare le due borseggiatrici all’opera.
Quando queste stavano per entrare nuovamente in azione, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma gli sono piombati addosso. Durante la perquisizione, le nomadi sono state trovate in possesso, oltre che della refurtiva dell’ultimo colpo, 2.000 euro in contanti, 500 dollari Usa e 5.600 Grivna Ucraini, interamente recuperata e restituita al turista ucraino, di altri 400 euro e 900 dollari Usa provento di furti ai danni di persone tuttora in corso di identificazione. Per la 17enne, in stato di gravidanza, è scattata la denuncia a piede libero con l’accusa di furto con destrezza continuato in concorso. La sua «collega» 11enne, per Legge non imputabile, è stata affidata ai genitori.
Fonte: www.leggo.it