Nasce “Sabaudia per l’Acqua”, un comitato spontaneo ed apolitico di cittadini che vogliono meglio approfondire la situazione di ingiustizia e soprusi che li ha visti protagonisti. In questi giorni sono arrivate le bollette di Acque Potabili con enormi importi che fanno riferimento al ricalcolo delle somme già fatturate nel quinquennio 2010-2014, relative ai servizi di fognatura e depurazione.
«Riteniamo che tali addebiti siano ingiustificati come tariffe applicate ed improponibili per un periodo trascorso e già fatturato e regolarmente pagato – commentano dal comitato – Ragion per cui invitiamo i cittadini di Sabaudia che intendono contestare le bollette ricevute da Acque Potabili per gli ingiusti ed illegittimi aumenti e per l’incomprensibile definizione del deposito cauzionale, a partecipare alla riunione di presentazione del comitato “Sabaudia per l’Acqua”».
Tale incontro si svolgerà sabato 28 marzo alle ore 15 presso la parrocchia SS. Annunziata di Sabaudia. Durante la riunione saranno distribuiti i modelli per la contestazione ad Acque Potabili e per richiedere l’intervento delle autorità di controllo: Autorità per l’energia il gas ed il sistema idrico – Direzione Consumatori, Conciliazioni e Arbitrati e Garante del Servizio Idrico Integrato presso la Regione Lazio.