Sale comunali di Formia, quasi trecento eventi nell’ultimo anno. Bartolomeo: “Premiata la scelta di restituirle ai cittadini”

sindaco bartolomeoTrentadue iniziative nel 2012. Quasi trecento solo nell’ultimo anno. Sono i dati relativi agli eventi ospitati dalle sale comunali. “I numeri – spiega il Sindaco Sandro Bartolomeo – premiano la nostra decisione di aprire gratuitamente le sale e testimoniano lo straordinario attivismo culturale che Formia sa esprimere ad ogni livello. Non sbagliavamo quando dicevamo che questa città ha bisogno di riappropriarsi dei suoi spazi, che il palazzo deve aprirsi ai cittadini, alle loro idee, alla voglia che hanno di partecipare. Nell’ultimo anno abbiamo ospitato convegni, iniziative culturale e ludiche, matrimoni, riunioni di associazioni e movimenti politici. La risposta è stata entusiasmante, con la media di quasi un evento al giorno. Ricordo a tutti che, con la precedente amministrazione, per usare gli spazi comunali si doveva metter mano al portafoglio. L’effetto fu che la sale si svuotarono e all’impoverimento culturale e sociale che ne è derivato, non ha fatto da contrappeso alcun reale beneficio per le casse dell’Ente”.

Tra l’altro, prosegue Bartolomeo, “le argomentazioni con le quali si era provato a giustificare la mercificazione di un diritto – l’uso di uno spazio comune senz’altro lo è -, si sono rivelate nel tempo infondate. Si parlò di costi insostenibili per la gestione e la pulizia delle sale. Si tirarono in ballo i danni alle strutture provocati dai cittadini, come se tutti fossero vandali e il Comune non potesse pagare il prezzo della loro inciviltà. Ebbene: le sale sono state gestite senza problemi, grazie alla disponibilità del personale comunale e del mio staff che pubblicamente ringrazio. Tutti i beneficiari degli spazi pubblici hanno dimostrato entusiasmo e senso di responsabilità. Danni non ce ne sono stati. Il patrimonio comunale è intatto e a disposizione di tutti”.

Presto al mosaico si aggiungerà anche un altro importante tassello: le Officine Culturali. “Dopo i lavori di ristrutturazione – spiega l’Assessora alla Cultura Maria Rita Manzo – lanceremo un bando per la selezione del soggetto incaricato di gestire la sala. Sarà sottoscritto un capitolato che fisserà principi, modalità e obiettivi con criteri di assoluta trasparenza”.

Quanto all’auditorium “Vittorio Foa”, oggetto di polemiche di stampa per l’affidamento della gestione all’Ipab Santissima Annunziata, “la struttura – sostiene l’Assessora – resta pubblica e tutti potranno continuare ad usufruirne gratuitamente o con un piccolo contributo”. La convenzione durerà un anno. “La collaborazione tra due enti pubblici ci aiuterà ad ottimizzare costi e servizi a beneficio della città”.

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