E’ chiaro che nell’attuale contesto politico, caratterizzato da una sempre più marcata conflittualità sociale, una Amministrazione locale attenta, tanto più riesce ad essere vicina ai suoi cittadini, quanto più ne coglie i bisogni e le necessità impellenti – anche le più semplici – dandovi voce e risposte concrete.
L’amministrazione formiana sta avviando una complessiva riorganizzazione dei servizi di pubblico interesse, azione politica che storicamente coincide con una riorganizzazione delle imposte comunali.
La scommessa è rendere virtuosa questa operazione congiunta.
Lo impone il peso di una redistribuzione di nuovi e vecchi tributi, imposti ex lege, che gravano sulle persone, specie quelle appartenenti alle fasce più deboli della popolazione.
Per questo occorre che la gente avverta, da subito, in modo visibile e tangibile un netto miglioramento delle proprie condizioni di vita all’interno della città.
Rivendichiamo una politica fatta di piccole cose che rendano presente l’Amministrazione e stiano ad indicare prassi e progetti politici dove le persone ed il bene comune devono avere priorità quotidiana.
Cominciamo dai servizi cosiddetti “ indivisibili “ (pulizia strade, manutenzione, illuminazione pubblica, verde pubblico, arredo urbano ecc.) : che vi sia finalmente una parità di attenzione e di intervento per il centro come per tutta la periferia; che l’ambiente e la sua difesa diventi una centralità; che la sicurezza, la prevenzione e la tutela dei cittadini diventino un assillo.
Scelta tanto più doverosa, atteso che tutti i cittadini contribuiscono in egual misura agli oneri necessari ad assicurare detti servizi.
Nei quartieri periferici, come Rio Fresco-Scacciagalline, le famiglie ancora raccolgono firme (recentemente circa 200, presentate a maggio 2014 unitamente ad un esposto a Sindaco ed Assessori di competenza) per ottenere una continuativa pulizia delle strade e dei marciapiedi invasi da sterpaglie, una illuminazione pubblica funzionante, una segnaletica stradale completa, un controllo sui privati che non curano e puliscono i propri terreni da cui puntualmente promanano incendi pericolosi specie d’estate, un maggior controllo del territorio e degli abusi.
Un disagio che Sinistra Ecologia e Libertà ha accolto, affiancando questa iniziativa, sensibilizzando i propri consiglieri e facendosi portavoce presso gli Uffici competenti, incluso quello di Polizia Locale, di una urgente richiesta di intervento e vigilanza.
E’ un obbligo inderogabile di questa Amministrazione riconquistare la fiducia dei cittadini, riaccendere la loro speranza, dare ristoro alla sete di coerenza delle giovani generazioni.
Comunicato Stampa