“Mentre è in corso la Conferenza Stato –Regioni sul tema “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni” è bene sottolineare che in questo processo di riorganizzazione dello Stato, nel quale può includersi anche la riforma del Senato, vi è un tratto comune che desta molta preoccupazione: la completa sostituzione della volontà popolare con le decisioni dell’apparato politico strutturato.
In un contesto in cui si è sbandierata per mesi la necessità di invertire la rotta e dire basta alla rappresentanza istituzionale fatta di nominati, la strada intrapresa sembra, invece, in completa continuità con quello che si voleva eliminare. Un processo, quindi, quello delle riforme, pienamente ademocratico, che dalla cosidetta riforma del Senato, arriva alla finta abolizione delle province.
Si naviga a vista, quindi, senza un disegno complessivo, con l’unica certezza di dover presentare le liste per le elezioni provinciali per l’inizio di settembre, ignorando invece il quando si voterà.
In questo contesto, confuso e incerto, proponiamo in primo luogo al Partito Democratico, e a tutte le altre forze politiche con cui governiamo nel Lazio ed in provincia, di farsi insieme promotori di una iniziativa che consenta al territorio provinciale, di costruire liste che siano espressione del centro-sinistra e delle esperienze civiche presenti sui territorio con alla base un serio programma di rilancio del nostro territorio che abbia al centro lavoro, diritti, ambiente“.
Lo dichiara in una nota Beniamino Gallinaro, coordinatore provinciale Sel