In data 25 maggio, i militari della locale Stazione Carabinieri, unitamente a personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo del luogo ed ispettori del Dipartimento di prevenzione servizio veterinario Asl Latina, deferivano all’a.g. in stato di libertà per il reato di cui alla legge n.283/62 (alimenti in cattivo stato di conservazione), un 62enne del luogo.
Il suddetto – in qualità di titolare di una ditta individuale specializzata nella lavorazione, nel confezionamento e nella vendita diretta di conserve ittiche – veniva sorpreso, a seguito di ispezione, in possesso di kg. 1.800 circa di prodotti ittici in pessimo stato di conservazione, che venivano posti sotto sequestro analogamente all’immobile adibito a laboratorio esteso su complessivi 80 metri quadri.
Il valore dei beni sottoposti a sequestro è stimato in euro 100.000 circa.