Si vantava su Facebook di essere come Toto Riina: arrestato scippatore

Decisiva ai fini dell’indagine l’immagine inserita sulla pagina del noto social network in cui indossava gli stessi abiti con i quali era vestito durante gli scippi.

20 anni, di etnia rom, il giovane è stato arrestato dalla Polizia di Stato.

Sono stati gli agenti del Commissariato Trastevere ad bloccarlo a seguito di un’indagine volta all’individuazione degli autori di numerosi scippi commessi ai danni di turiste e anziane signore; in più di una circostanza anche con lesioni nei confronti delle vittime.

Proprio per cercare di individuare i responsabili, gli investigatori hanno iniziato un’attività d’indagine sui possibili autori fino ad individuare un giovane rom, notato spesso in zona a bordo di un ciclomotore, sospettato di essere l’autore degli scippi.

Sono quindi iniziati servizi di appostamento e di pedinamento, con indagini estese anche ai social network, dove il giovane si faceva chiamare con il nome del boss mafioso apparendo in alcune foto mentre impugnava un fucile d’assalto, probabilmente un replica di una vera arma da guerra.

Visionando le immagini di videosorveglianza in diverse vie della zona, che avevano registrato la fuga dei malviventi a bordo di uno scooter, i poliziotti hanno notato una fotografia “postata” sul noto social network in cui il giovane indossava la stessa tuta.

Grazie ai riscontri investigativi ottenuti, gli investigatori hanno ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari una ordinanza di custodia cautelare a carico del giovane.

Nella giornata di ieri il giovane è stato pertanto rintracciato ed arrestato.

Gestione cookie