Sicurezza a Sabaudia: tutte le proposte di Cittadini al Lavoro

“Che quello della Sicurezza fosse un tema molto sentito a Sabaudia non c’era ombra di dubbio ma solo domenica, quando in piazza del Popolo (comunemente detta del Comune) si sono riversate oltre 1000 persone per firmare la nostra petizione, ci siamo realmente resi conto di quanto questo problema getti la cittadinanza in un clima di instabilità, paura ed allarmismo generalizzato”. Così il consigliere Giada Gervasi, tornando sul tema e ringraziando tutti i cittadini, le liste civiche, le associazioni e i gruppi che hanno voluto partecipare sostenendo la raccolta firme di Cittadini al LavoroPetizione che si concluderà il prossimo 29 marzo, sempre in centro a Sabaudia, e alla quale è comunque possibile aderire in questi giorni contattando lassociazioni 

 

“Ma questa raccolta firme è solo il primo passo – spiega la Gervasi –, un atto dovuto alla popolazione e finalizzato a dare una volta per tutte una scrollata a chi deve ottemperare, alla luce dei gravi episodi criminali, di violenza ed arbitrio verificatisi negli ultimi mesi. Ringrazio Viva Sabaudia Viva, Sabaudia Futura e Sabaudia ..è possibile del loro contributo. Ora, firme alla mano, vogliamo presentare formale istanza alle Istituzioni competenti affinché possa essere predisposto, in maniera seria e coordinata, un piano di pubblica sicurezza che preveda interventi atti ad arginare prima, e prevenire poi, il fenomeno della microcriminalità e del vandalismo.

 

Oggi il cittadino di Sabaudia sta vivendo in uno stato di paura generalizzata. Se da una parte, infatti, nelle zone urbane vi è uno stato di psicosi da “incendio”,  dall’altro, nelle zone extraurbane, vi è una psicosi da “topo d’appartamento”. Oramai gli incendi delle autovetture sono saliti a 26 casi, numerosi sono i furti e tentativi di rapina che ogni sera/notte vengono perpetrarti nelle zone periferiche o nei Borghi (che tra l’altro vedono spesso interventi diretti dei proprietari delle abitazioni che si espongono così a pericoli non prevedibili per difendere la propria famiglia). Pur avendo piena fiducia nell’operato delle forze dell’ordine – che soprattutto in queste ultime settimane si sono adoperate per garantire maggiore sicurezza alla popolazione – la lista civica Cittadini al Lavoro chiede una “lotta quotidiana” contro la criminalità, con mezzi e strumenti adeguati, avanzando essa stessa alcune proposte. 

 

Illuminazione: si rende necessario investire di piu’ anche nel prossimo bilancio di previsione in illuminazione. Tra l’altro si chiede il miglioramento, l’implementazione e la riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica, nel centro città così come nelle periferie. Sabaudia è troppo buia, anche per questo è poco sicura.

 

Videosorveglianza: si rende necessario il potenziamento del sistema del servizio di videosorveglianza esistente, svolto attraverso finanziamenti pubblici ed europei (si veda il “Fondo per la sicurezza urbana e tutela dell’ordine pubblico”). A tal riguardo si fa presente che il 29 aprile 2014 sono stati protocollati in Comune dei progetti sottoscritti dai cittadini per conseguire i finanziamenti regionali, allora presenti, per incrementare la videosorveglianza in alcune frazioni e borghi. Cittadini al Lavoro sta lavorando anche per proporre al Consiglio comunale altri progetti al riguardo, tra cui la proposta di ulteriori sgravi fiscali per chi installa autonomamente le telecamere o eventuali finanziamenti agevolati per le installazioni della videosorveglianza. Al vaglio anche la possibilità di richiedere all’amministrazione comunale la garanzia di un contributo una tantum per tutte le famiglie o condomini che decidono di installare gli impianti per la videosorveglianza. 

 

Protezione civile permanente: si rende necessaria l’istituzione di un comitato di Protezione Civile Permanente, composto da membri con particolari doti direttive e particolare conoscenza del territorio (con il coinvolgimento anche delle figure professionali già presenti all’interno dell’amministrazione) per far fronte a tutte le problematiche di sicurezza ed emergenza. Tale comitato avrebbe anche con il compito di coordinare tutte le associazione di protezione civile presenti sul territorio (ben tre al momento), con compiti di ausilio e sostegno alle forze dell’ordine. Il tutto ovviamente con la supervisione del Sindaco, quale autorità comunale di protezione civile.

 

Ordine e sicurezza pubblica: si rende necessario il potenziamento dell’attività di prevenzione da parte delle autorità preposte con l’istituzione nei borghi di uffici distaccati della polizia Municipale, e il coordinamento di quest’ultima con le altre forze di polizia anche nelle ore notturne. 

Alla luce di tutto ciò Cittadini al Lavoro chiede a tutte le forze politiche e/o alla Giunta comunale di elaborare e presentare al Consiglio comunale, entro il mese di aprile 2015, un documento di indirizzo in tema di sicurezza urbana e del territorio, che identifichi chiaramente gli ambiti di intervento dell’Amministrazione comunale e le azioni coordinate che si intendono promuovere sul territorio, alle quali assicurare priorità e concretezza nell’azione amministrativa. 

Si chiede, come è stato già anticipato con una mozione firmata dalle minoranze, anche l’istituzione di un Tavolo di confronto permanente presieduto dal Sindaco, composto dai capi gruppo consiliari e dalle associazioni dei cittadini, con il compito di verificare l’attuazione delle politiche comunali per la sicurezza urbana. Di inserire nel piano RUE (che gli uffici dovrebbero aver preparato o che comunque stanno preparando) una particolare attenzione alle zone più difficili della Città dal punto di vista della sicurezza, affinché, tramite incentivi e politiche urbanistiche innovative, si allevino le difficoltà nel centro e nei borghi. 

“Se finora le esigenze dei cittadini sono state ignorate o soltanto in parte considerate ora non si transige oltre – conclude la Gervasi –. Serve un intervento immediato e risolutivo, chi non ottempera ai propri doveri istituzionali si assuma le proprie responsabilità e ne paghi le conseguenze”.  

 

Intanto Cittadini al Lavoro anticipa l’appuntamento del 12 aprile 2015 ore 18, un’occasione per festeggiare i suoi primi due anni di attività e per parlare delle 3S, Sabaudia, Sicurezza e Salute. 

 

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