“La vita è fatta di simboli, di cose per cui vale la pena impegnarsi…” perché la Signora del Vento “fa di noi liberi nei mari, fa di noi marinai, fa di questa comunità una identità … fa scuola ai futuri marinai, ma racconta a chi arriva a Gaeta che qui c’è gente di mare, che la ricchezza della città è per mare…” scrive il giornalista Lidano Grassucci.
Dopo numerosi incontri con parti amministrative e politiche, nei quali ci si è misurati spesso con la difficoltà di far comprendere la peculiarità dell’istruzione nautica, quando sembrava che il “Caboto” fosse ormai solo ed abbandonato all’impossibile gestione della “Signora del Vento”, con una nave che necessitava di interventi importanti, il coraggio del Ministro dell’Istruzione Fioramonti, pressato dagli innumerevoli contatti con la Dirigente Maria Rosa Valente, motivato dall’On. Raffaele Trano, che ha narrato dell’importanza che riveste quel simbolo per il Golfo di Gaeta e per la marineria italiana, e supportato dall’azione dai funzionari e dirigenti degli Uffici Centrali del MIUR, il 23 di dicembre ha dato il primo grande frutto perché è stato firmato il decreto che permetteva di versare una prima importante tranches di finanziamento di 850.000,00 € all’Istituto.
Somma che sta consentendo di ripianare i rapporti economici con fornitori ed il personale e cominciare a guardare in maniera serena al futuro del laboratorio Nave Scuola e dell’Istituto.
Gli sforzi dei giorni successivi alla notizia dello sblocco del finanziamento sono stati protesi da un lato ad avviare le procedure per indire il bando di gara per il recupero della “Signora del Vento”, attualmente nel porto di Civitavecchia, dall’altro a mettere in atto tutte le azioni affinché possa avviarsi la procedura per la restante parte del finanziamento richiesto, e, infine, per organizzare la gestione futura della nave che deve nascere come sinergia di soggetti anche nel territorio.
Il 9 gennaio è stata avviata l’indagine esplorativa del mercato per raccogliere le manifestazioni di interesse dei Cantieri Navali che sono disponibili ad effettuare i lavori di ripristino.
Stanno comunque proseguendo, grazie alle continue comunicazioni della Dirigente e agli interventi dell’On. Trano, i contatti con il nuovo staff del Ministero dell’Istruzione per pianificare finanziamenti e organizzare il futuro dell’attività della nave.
“L’arrivo dei finanziamenti è una splendida notizia per il corpo docente, per gli alunni e le loro famiglie. L’istituto Nautico rappresenta uno dei tratti distintivi di questa città, orgoglio di tutti. Le progettualità e le problematiche dell’istruzione in provincia di Latina sono state poste all’attenzione della ministra Lucia Azzolina e del suo predecessore Fioramonti fin dal loro insediamento. Non solo Gaeta, ma anche Sabaudia, dove, la Ministra è intervenuta direttamente mettendo a disposizione cospicui fondi ministeriali”
Il desiderio dei ragazzi, della comunità del Caboto e dei tanti Istituti Nautici che hanno già inviato i propri allievi a formarsi sulla nostra Nave, è quello di poter vedere la “Signora del Vento” ritornare al più presto a navigare i nostri mari per orientare e formare i giovani al lavoro sul mare, per continuare ad essere segno di quella tradizione di naviganti che da Gaeta sono arrivati ai confini del mondo conosciuto come Giovanni Caboto ed Enrico Tonti, e i tanti comandanti che hanno scritto le storie del nostro mare.