Signora del Vento, il video della notte “terribile”

A causa del mare mosso e del vento a 90 km/h il secondo veliero italiano più grande dopo l’Amerigo Vespucci, usato dagli studenti dell’Istituto Nautico, ha riportato la rottura di due alberi e altri danni.
La tempesta ha rotto ben 18 cavi d’ormeggio. Il video di sabato notte alla banchina Cicconardi

 

Dall’Istituto Caboto hanno sottolineato come è stata «una terribile notte quella trascorsa dalla “Signora del Vento” e dal suo equipaggio. La nave, a causa delle proibitive condizioni meteomarine che eccezionalmente si sono abbattute sul golfo di Gaeta,ha subito danneggiamenti dovuti alla forza inarrestabile della natura. Infatti, durante la notte, vento con punte di 90 km/h e onde oltre i quattro metri di altezza hanno flagellato la costa,rendendo vana l’azione sinergica del comando di bordo e di tutti i servizi tecnici (Piloti, Rimorchiatori e Ormeggiatori), azione coordinata dalla Capitaneria di porto di Gaeta». «Nonostante il potenziamento dei cavi di ormeggio (ben 18 cavi) – prosegue la ricostruzione della scuola -, alle ore 6.20 circa, dopo aver rotto l’ultimo cavo, la nave è andata lentamente alla deriva senza più la possibilità di essere governata e si è incagliata nello specchio d’acqua antistante i cantieri dell’Italcraft. L’intero equipaggio è sbarcato senza subire danni. A seguito del sopralluogo tecnico effettuato in data odierna dalle autorità preposte, non risultano vie d’acqua e la nave è in condizioni di galleggiabilità. In giornata sono state avviate le procedure per il recupero della nave che avrà inizio nella mattinata di lunedì. In questo difficile momento si ringrazia la Capitaneria di porto e tutti i servizi tecnici intervenuti in appoggio al comando di bordo».

 

Signora del Vento, Guardia Costiera di Gaeta:”accertamenti in corso sulla dinamica”

 

Gestione cookie