Mentre stavano rientrando in caserma dopo aver depositato alcuni atti negli uffici della procura presso il tribunale di piazzale clodio, a roma, percorrendo in auto piazza risorgimento, i carabinieri della stazione roma san lorenzo in lucina hanno notato un individuo che stava armeggiando sul bancomat della banca nazionale del lavoro. Insospettiti, i militari si sono avvicinati e hanno visto chiaramente che l’uomo, risultato poi essere un cittadino bulgaro di 46 anni, stava prelevando dallo sportello gli apparati elettronici atti ad intercettare i dati delle carte di pagamento per la successiva clonazione.
I carabinieri sono intervenuti, fermando l’uomo e sequestrando tutto il materiale, composto dagli skimmer e da una microtelecamera alimentati da una batteria da telefono cellulare. Dagli accertamenti eseguiti, il 46enne é risultato essere ospite di un albergo ubicato in via dei mille, dove i militari hanno eseguito una perquisizione. Nella sua stanza, i carabinieri hanno rinvenuto apparecchi elettronici, utilizzati dal malvivente per archiviare i dati relativi alle carte clonate, e altri skimmer.
Il clonatore, dichiarato in arresto, é stato trattenuto in caserma in attesa di essere sottoposto al rito direttissimo.