E’ con enorme stupore che apprendiamo dagli organi di stampa la promozione di una conferenza di dubbio valore storico promossa dal Sel di Minturno, volta a mettere in dubbio la storicità e la valenza del Risorgimento Italiano che, è bene ricordarlo, ha reso l’Italia una nazione unita dopo anni di divisioni e particolarismi. Questo il commento di Marco Moccia, coordinatore provinciale di Sovranità-Prima gli Italiani, il quale prosegue il suo ragionamento dichiarando: ” da appassionato di storia meridionalista non mi stupisce il fatto che sia stata organizzata una conferenza sul tema della nazione partenopea, ciò che trovo vergognoso è che tramite questi eventi culturali si voglia screditare il mito dell’Unità della nostra nazione, un modo subdolo questo di sradicare le nostre radici comuni al fine di annientare il nostro patriottismo e renderci cittadini apolidi, questa strategia della distruzione delle identità trova in Sel un attore privilegiato sia livello locale che a livello nazionale. Tuttavia ciò che trovo ancor più riprovevole è che il Sindaco Graziano, primo cittadino di un Comune della Repubblica Italiana, dia il patrocinio ad iniziative che si pongono in contrasto con la Repubblica stessa, basti pensare al primo rigo dell’Art. 5 della Costituzione che recita: la Repubblica una ed indivisibile; e cosa fa il Dott. Graziano? Concede il patrocinio ad un evento chiaramente anti unitario e quindi anti nazionale. La cosa tuttavia non mi sorprende, prosegue Moccia, non è la prima volta che tra il Sindaco e il Sel ci sia un’amorevole comunione di intenti, del resto ogni qual volta il partito di Vendola ha bussato alla porta del Sindaco è stato sempre accolto a braccia aperte. Prosegue il coordinatore di Sovranità, non mi stupirei se dopo questa ennesima concessione al partito di Vendola, che guarda caso avviene poco prima di un possibile rimpasto in giunta, a Minturno ci ritrovassimo con un assessore di Sel”.
