Continua la proficua collaborazione tra amministrazione comunale,
Capitaneria di Porto, Polizia locale e operatori turistici
Si è tenuta mercoledì presso l’auditorium a Sperlonga, l’incontro convocato dal
sindaco Francesco Faiola ed i titolari degli stabilimenti balneari, con all’ordine del
giorno l’ordinanza sindacale per la stagione di balneazione 2015.
Confermata in sostanza l’ordinanza degli scorsi anni, il sindaco Faiola ha colto
l’occasione per presentare anche il nuovo responsabile comunale al Demanio, l’arch.
Isidoro Masi. Confermata anche la stretta collaborazione con la Capitaneria di Porto
di Gaeta, con la presenza ieri alla riunione, del comandante Nicastro.
“La riunione di oggi ha sancito, ove ve ne fosse ancora bisogno, che la
collaborazione e la programmazione fatta insieme tra amministrazione, forze
dell’ordine ed operatori del turismo, funziona bene” ha detto il sindaco Francesco
Faiola “I risultati di oggi ne sono la prova, con la presenza ancora una volta della
Capitaneria di Porto, la polizia locale e rappresentanti del comune”
A questo proposito, il sindaco ha lanciato la proposta di concordare controlli
preventivi da parte delle autorità concentrate nelle basse stagioni, tali da permettere
un regolare svolgimento della stagione in piena legalità e senza interruzioni di sorta.
Tra le novità anche quella di un tavolo tecnico tra comune, stabilimenti, Capitaneria
di Porto e Polizia Locale per affrontare una serie di problemi sollevati nei mesi scorsi
non solo dagli addetti ai lavori, ma anche dai turisti e dai semplici cittadini.
Innanzitutto il problema dei rifiuti e la pulizia delle spiagge, specie nei periodi di
bassa stagione, dove inciviltà e incuria spesso la fanno da padrone. C’è il problema
poi della presenza dei cani in spiaggia, espressamente vietata nell’ordinanza
sindacale: per loro verrà trovata, di concerto con gli operatori, una soluzione con
l’allestimento di apposite aree a ridosso degli arenili dove potranno stare al sicuro e al
riparo, in tutta tranquillità.
Infine verrà creata una sorta di task-force per tenere sotto controllo il fenomeno dei
venditori ambulanti in spiaggia, con maggiori controlli da parte di tutte le forze in
campo.