Cinquanta anni dopo, gli “Allas”, il gruppo musicale “à la page” nei mitici anni Sessanta, tornano a suonare a Sperlonga per beneficenza. Il ricavato del loro concerto, in programma presso il cinema teatro “Augusto” alle ore 20,30 di giovedi 17 marzo, servirà ad acquistare attrezzature per allestire un’ambulanza che presterà servizio fisso, in paese, a disposizione, 24 ore su 24, della popolazione.
A organizzare l’evento, la Croce d’oro sud pontino e il dott. Vincenzo Viola, dirigente U.O.C., del reparto di Chirurgia dell’ospedale “Dono Svizzero” di Formia.
E sarà proprio il dott. Viola, che prenderà la parola, insieme al presidente della Croce d’oro, Simone Mati, nel corso dello spettacolo musicale, a spiegare le motivazioni che hanno spinto a dare vita a un gesto di autentica generosità nel particolare periodo che ricade alla vigilia della ricorrenza pasquale. Viola porrà l’accento soprattutto sull’esigenza di rendere operativa per tutta la durata della giornata una struttura mobile, dotata di defibrillatore, uno strumento che giorno dopo giorno si rivela sempre più indispensabile per salvare la vita di tante persone, come purtroppo hanno tragicamente dimostrato le tante disgrazie succedute agli arresti cardiaci, tra le quali ha colpito la vicenda di Francesco Pio Molinaro, il ragazzo tredicenne deceduto su un campo di calcetto a Trinitapoli, in Puglia, dove mancava un defibrillatore per le emergenze legate alla pratica di attività sportive.
E a plaudire a quella che viene definita “un’altra startup targata Sperlonga, una autentica iniziativa colorata di passione e di spirito di aggregazione sia della Croce d’oro sudpontino, sia dell’inossidabile e vulcanico dott. Viola che, con la sua tenacia e amore per il proprio lavoro e verso i nostri cittadini oltre che per quanti vengono a Sperlonga, riesce a trovare il tempo per i problemi sociali, come da sempre, senza ma e senza se” è la Sperlonga Turismo che, con una nota del suo presidente Leone Armando La Rocca, sottolinea la pregevole valenza sociale dell’iniziativa benefica. Chiaramente trarranno vantaggi dall’attivazione di un’ambulanza dotata di defibrillatore quelle migliaia di turisti che annualmente si riversano sui sei chilometri del litorale di Ulisse durante la stagione balneare.
Orazio Ruggieri