Tornano a grande richiesta le cene spettacolo del Miralago Eventi e Ricevimenti, l’incantevole location sita alle porte della città di Sperlonga che da oltre 50 anni organizza cerimonie in grande stile. Ed è proprio per via dell’incantevole location, gli spazi verdi del ristorante, e dei protagonisti del ciclo di appuntamenti, le melodie di alcuni grandi artisti, che l’iniziativa ha preso il nome de “Il Giardino Armonico”. Tra una cerimonia ed un galà, quest’estate ci saranno dunque tempo e spazio anche per la buona musica. Tre gli eventi in programma nel clou della stagione: si comincerà il 26 luglio con “Emozioni”, lo spettacolo di Gianmarco Carroccia nella voce e nei panni di Lucio Battisti, che tanto successo sta riscuotendo in giro per l’Italia, si proseguirà con una serata dedicata alle musiche dei più noti film intitolata “Ciak: si ascolta” (in programma il 6 agosto) e si chiuderà il ciclo il 14 dello stesso mese con “Just friends”, l’esibizione voce e piano di Tania Tuccinardi e Antonio Torella. Tre eventi, dunque, che promettono al pubblico una serata indimenticabile di musica, divertimento e, naturalmente, cucina d’autore. Sì perché nelle cene spettacolo del “Miralago” nulla è lasciato al caso e anche il menù interpreta un ruolo importante. Ogni serata prevede infatti delle specialità diverse così da consentire al pubblico di scegliere a quale partecipare non soltanto in base agli ospiti ma anche a seconda delle proposte degli chef. Protagonista fisso dei tre menù sarà il nuovo pomodoro Fondanello, partner dell’evento. «Lo scorso anno – ha spiegato Claudio Rotunno, titolare del “Miralago” – abbiamo deciso di proporre al pubblico un vero e proprio esperimento unendo la nostra cucina e la migliore tradizione culinaria italiana alla musica d’autore. Il tutto, naturalmente, sfruttando l’elegantissimo scenario offerto dal giardino del “Miralago”. La prima edizione ha avuto un ottimo riscontro di pubblico e questo ci ha spinto a proseguire lungo la strada intrapresa. Naturalmente l’obiettivo è quello di offrire sempre il massimo della qualità sia nel campo enogastronomico che musicale».