In merito all’eccezionale spiaggiamento di uccelli marini avvenuto il 2 maggio 2017 sulla spiaggia di Scauri, l’Ente Parco Riviera di Ulisse rende noto che tale evento è parte di un più ampio fenomeno in corso, già da alcuni giorni, di cui il personale del servizio naturalistico, in collaborazione con ricercatori dell’ISPRA ed ornitologi dell’associazione GRUPPO PONTINO RICERCHE ORNITOLOGICHE, si sta occupando attraverso il campionamento e la raccolta di dati biometrici.
Gli esemplari, oggetto di questa straordinaria moria, appartengono tutti alla specie Berta minore (Puffinus yelkouan). I primi spiaggiamenti sono stati registrati circa due settimane fa sul litorale antistante il lago Patria e già durante la scorsa settimana alcuni esemplari sono stati recuperati sulle spiagge di Formia e Minturno. Tutti gli esemplari campionati e analizzati dal personale del Parco verranno trasferiti a Roma presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Lazio e Toscana per essere sottoposti a necroscopia ed esame del contenuto stomacale. Si ipotizza, infatti, che la causa della morte di questi uccelli sia dovuta all’ingestione di pesci (prevalentemente pesce azzurro) contaminati da una tossina presente in alcune specie di alghe. Sul nostro litorale già dieci anni fa si era verificato lo stesso fenomeno che ha coinvolto la stessa specie. L’interessamento del Parco è legato gli aspetti che riguardano la conservazione in quanto la Berta minore è una specie super protetta, nello stato di conservazione europeo è specie minacciata considerata “Vulnerabile” e questo evento purtroppo si è verificato in un momento molto delicato in pieno periodo riproduttivo.