St.Charles Roma passa a Gaeta, Gradone Assicurazioni Serapo 85’ affossata dai due fischietti

Non c’è ne voglia il St. Charles Roma che ha giocato una gara gagliarda e solida come ci si aspettava, ma quello che nel finale è successo al Palamarina ha del grottesco con due arbitri incapaci nel finale di gestire equamente le due aree di gioco e di rispondere con parole poco garbate ( “siete ridicoli” ) a Coach Imparato quanto quest’ultimo era andato, a fine partita a chiedere spiegazioni sugli episodi accaduti. Questo non vuol nascondere le difficoltà trovate dalla squadra biancoverde durate la gara e questo va a merito di un St. Charles organizzato e ben aggressivo in fase difensiva, che solo con un grande ultimo quarto era riuscita a recuperare una gara che si era fatta molto complicata: Con Refini influenzato, l’energia di Coscione e Mannarelli ( classe 98’ ) sono state fondamentali in quest’ultimo frangente ma a nulla è valso.

All’inizio la gara scivola via sull’equilibrio più assoluto: la Gradone Assicurazioni Serapo 85’ si affida sui punti da dentro il perimetro con Violo e Valente mentre il St. Charles si affida al bell’inizio di Bencini ( 10 punti finali per lui) e Fattore. Il secondo quarto così inizia con la gara in equilibrio ( 16-16) e questo sarà il canovaccio anche di questa frazione nella quale il solito Violo lavora bene sotto le plance e Capitan Marrocco gli da una mano con due giocate importanti; la squadra romana reagisce di complessivo ed è il solito Bencini a chiudere il piccolo strappo della Gradone Serapo 85’ che comunque chiude avanti al riposo lungo con il punteggio di 33-32.

Dagli spogliatoi esce meglio la squadra romana o per meglio dire esce peggio la squadra gaetana che all’inizio del terzo quarto regala quattro contropiedi facili che permettono agli ospiti di volare sul +6 per poi gestire al meglio la gara e salire anche alla doppia cifra di vantaggio. La reazione inizia alla fine di questo quarto con Coscione e Mannarelli che sono da valido appoggio a Marrocco e nel frattempo inizia lo “show” arbitrale che sanziona con un fallo semplice, un fallo terminale da dietro contro Violo lanciato in contropiede e dall’altra parte del campo sono capaci di non fischiare uno sfondamento su Marrocco, fermo nel suo cilindro, ma addirittura di sanzionarli un fallo contro. Si va così all’ultimo quarto con la squadra romana avanti 48-54, che però deve fare i conti con i ragazzini terribili della squadra gaetana: infatti Coscione ed in primis Mannarelli sono i precursori del recupero; continuano i fischi dubbi, da ambo due le parti, e così si arriva nel concitato ultimo minuto in cui i due fischietti, Diamanti e Tommasi, si voglio ergere ad MVP dell’incontro. Sul 63-63 St. Charles recupera palla, Mannarelli porta con il corpo il proprio avversario verso la linea di fondo senza nemmeno toccarlo, ma non è così per uno dei due fischietti che fischia fallo, il quinto per la guardia gaetana. Lattanzi fa 1/2 dalla lunetta e Coach Imparato chiama time out per giocarsi l’ultima chance partendo dalla metà campo avversaria. Rimessa affidata a Coscione che da alla a Marrocco che è stretto nella morsa di due avversari che gli si aggrappano addosso, uno dei due, Fiumi, cade in terra e l’arbitro “sciorina” la sua “fischiata” migliore….fallo intenzionale a Marrocco ( per di più il quinto per il capitano biancoverde): St. Charles nell’azione susseguente segna tre dei quattro tiri liberi guadagnati e si assicura il + 4 che le assicura di vincere la gara; infatti a nulla vale la tripla allo scadere di Refini che sanziona il 66-67 finale.

Gradone Assicurazioni Serapo 85’ – St. Charles 66-67 ( 16-16;33-32;48-54)

Gradone Assicurazioni Serapo 85’: Mannarelli 13, De Santis, Coscione 5, Violo 20, Valente 7, Santaniello n.e., Refini 9, Antetomaso n.e., Riccardelli, Marrocco 12. Coach: Imparato

St. Charles: Gai 4, Marietti 13, Fiumi 6, Lattanzi 13, Martinelli, De Pasquale, Bencini 10, De Ioanna 6, Sonelli 2, Galli n.e., Pierleoni 4, Fattore 9. Coach: Giacobbi

Ufficio Stampa Basket Serapo 85’

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