Nella notte tra sabato 24 e domenica 25 marzo torna l’ora legale in Italia, che durerà per i prossimi sette mesi.
Si dormirà un’ora in meno ma in cambio si avranno più ore di luce.
Dormire un’ora in meno per molti significa insonnia ed irritabilità che dipendono dalla reazione del nostro corpo alla differenza tra l’orologio interno, il cosiddetto ritmo circadiano, e l’orario esterno.
Fortunatamente, questi “effetti” durano solo qualche giorno.
Ma quando vanno spostate le lancette dell’orologio un’ora in avanti? Stanotte alle 02,00.
Per effetto dello spostamento delle lancette degli orologi un’ora in avanti, Terna – la società che gestisce la rete elettrica nazionale – stima un minor consumo di energia elettrica pari a circa 562 milioni di kilowattora, quantitativo corrispondente al fabbisogno medio annuo di circa 200mila famiglie.
L’ora legale durerà fino alla notte tra sabato 27 e domenica 28 ottobre 2018 quando si ripasserà all’ora solare.