La Polizia di Stato ha eseguito, in questi giorni, numerose indagini sulla base dei contatti avuti da Anis Amri, l’attentatore di Berlino nei quattro anni trascorsi in Italia, prima di compiere l’attentato al mercatino di Natale.
Le indagini hanno portato gli inquirenti a svolgere diverse perquisizioni su persone ed ambienti riconducibili al terrorista, in particolare la Digos ha controllato due abitazioni ad Aprilia.
In queste due abitazioni Anis Amri sarebbe stato ospite, secondo quanto accertato dal pm Francesco Scavo, lo scorso anno.
Le perquisizioni avrebbero riguardato, secondo quanto si apprende, ambienti del radicalismo islamico.
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