Studenti Caboto, domani al via la risalita del Tevere per raggiungere il Santo Padre

IMG_9673-1.JPGDue giorni in barca per risalire il Tevere, fino all’Isola Tiberina, poi l’incontro con il Pontefice. I dirigenti e gli studenti dell’Istituto nautico “Giovanni Caboto” di Gaeta, in occasione del centosessantesimo anno della sua fondazione, hanno pensato bene di partecipare all’udienza papale del mercoledi in maniera diversa rispetto ai consueti stereotipi: navigheranno su quello che una volta veniva definito fiume “Rumon” con sei equipaggi e due barconi su ognuno dei quali saliranno dieci vogatori, oltre a un timoniere e a un prodiere pronti ad alternarsi sulle lance così da concedere a ognuno i corretti turni di riposo.

Lunedì mattina, alla Darsena di Fiumicino, alla partenza delle due imbarcazioni ci sarà il Direttore Marittimo del Lazio, il Capitano di Vascello Giuseppe Tarzia. Da li, dopo il saluto delle autorità, le imbarcazioni percorreranno – contro corrente – le diciannove miglia (35 chilometri) che separano la partenza e l’arrivo in due tappe: circa 12 miglia nella giornata di lunedi, altre 7 in quella di martedi 14, con l’arrivo previsto all’isola Tiberina alle 17.

Ad attendere la delegazione di studenti-canottieri ci saranno l’abbraccio di parenti, amici e compagni di scuola oltre ai saluti ufficiali di Andrea Garolla di Bard, presidente del Gruppo Giovani Armatori di Confitarma, del Comandante generale delle CCPP Ammiraglio ispettore capo Felicio Angrisano e del Sottosegretario all’Istruzione onorevole Gabriele Toccafondi.

Al termine, un momento conviviale e il meritato riposo per studenti e docenti. Poi, nella mattinata di mercoledi 15 ottobre la delegazione, composta da quattrocento persone tra allievi, dirigente, docenti ed ex allievi incontrerà papa Francesco in Vaticano.

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